Dopo la proposta in Quinta Commissione, il magistrato Alberto Santacatterina, è stato votato dal plenum del Csm, sempre all’unanimità, come nuovo procuratore aggiunto a Lecce.
La decisione è giunta nella giornata di ieri. Alberto Santacatterina era l’unico magistrato proposto in Commissione, dopo il posto rimasto vacante, per il pensionamento di Elsa Valeria Mignone, anche se avevano presentato domanda 15 colleghi.
Santacatterina fa parte del pool della Procura di Lecce specializzato nei reati dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione.
Egli ha inoltre rivestito il ruolo di pm nel processo sull’omicidio dell’ex carabiniere Silvano Nestola, conclusosi, come da lui richiesto, con l’ergastolo di Michele Aportone (confermato in Appello).
Le altre nomine
Invece, nei prossimi giorni, dovrebbe riunirsi il plenum, per il nuovo procuratore capo di Lecce, che si avvia ad essere il magistrato salentino Giuseppe Capoccia, dopo che la Quinta Commissione, ha proposto la sua nomina all’unanimità.
Non solo, è attesa dal plenum anche la decisione sul nuovo presidente del Tribunale di Lecce. Al momento, il magistrato salentino Antonio Del Coco ha ottenuto in Quinta Commissione tre voti contro i due del collega Pietro Baffa, ma il verdetto può ancora essere ribaltato.
Infine, ci sono otto candidati per ricoprire il ruolo di procuratore generale, in base alle domande presentate fino a novembre del 2023. Difatti, a luglio, Antonio Maruccia, dopo gli otto anni trascorsi a capo della procura generale, è diventato presidente della commissione esaminatrice del concorso in magistratura.