Photored a San Cesario, il Prefetto annulla due verbali destinati allo stesso automobilista

A renderlo noto l’associazione “Sportello dei Diritti” che ha predisposto i ricorsi, senza necessità di rivolgersi al Giudice di Pace riducendo i costi.

Prefettura, Lecce (ph. Mattia Maniglio)

È stato e continua ad essere uno strumento di rilevazione elettronica delle infrazioni al Codice della Strada in Provincia di Lecce, non particolarmente gradito. Parliamo, naturalmente, del photored di San Cesario che, nel corso dei mesi, ha sanzionato centinaia, forse migliaia, di automobilisti, tanto da scatenare numerose polemiche che hanno visto coinvolti tutti: amministratori del comune salentino, opposizione, semplici cittadini e mondo dell’associazionismo.

Da quando sono giunti i primi accertamenti, sono tantissimi gli automobilisti che hanno deciso di ricorrere avverso i verbali arrivati copiosi più volte anche nei confronti degli stessi asseriti “trasgressori”.

In molti si sono rivolti allo “Sportello dei Diritti” che ha assistito i destinatari delle sanzioni innanzi al Prefetto di Lecce che, proprio negli scorsi giorni, ha notificato i decreti di archiviazione di due verbali rivolti allo stesso cittadino.

“Si tratta di una buona notizia perché finalmente, dopo le esortazioni che la nostra associazione ha da sempre rivolto verso l’autorità amministrativa gerarchicamente sovraordinata a una verifica approfondita della correttezza dell’iter procedimentale seguito dagli enti accertatori di violazioni con apparecchiature elettroniche, ne ha censurato l’operato senza necessità di rivolgersi alla Giustizia, con un’evidente riduzione di costi e senza ingolfare l’Ufficio del Giudice di Pace di Lecce”, afferma Giovanni D’Agata, Presidente de “Lo Sportello dei Diritti”.

“Il Prefetto – conclude D’Agata – ha avuto un ruolo prezioso volto anche a riequilibrare il delicato e sovente squilibrato rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione”.



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