Area Marina Protetta di Porto Cesareo, al via gli interventi contro l’erosione costiera

Amp da approvato un documento grazie al quale verrà contrastato il fenomeno dovuto ai forti venti. Stanziate somme per realizzare i progetti necessari.

Un documento programmatico che dà vita a una serie di azioni atte a contrastare il fenomeno erosivo nella baia di Sant’Isidoro – dovuto all’azione eolica che sposta la sabbia nell’area urbanizzata retrostante e in particolare lungo la litoranea – è stato approvato dall’Area Marina Protetta di Porto Cesareo in questi giorni.

I provvedimenti messi in atto

Nello specifico Amp, ha destinato somme considerevoli provenienti dal ‘Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020’ di contrasto dell’erosione eolica lungo il litorale sabbioso, tutto ciò consentirà nei prossimi mesi di finanziare importanti interventi anche sul tratto di litorale in oggetto insieme alla baia di Torre Lapillo a Porto Cesareo.

Le azioni precedenti

Nel 2018, inoltre il Comune di Nardò e l’Area Marina Protetta congiuntamente e sinergicamente hanno realizzato un intervento di ingegneria naturalistica e riqualificazione costiera nella marina di Sant’Isidoro che ha visto, tra l’altro, anche la chiusura di una via di fuga della sabbia su un tratto di spiaggia libera su via Leuca.

Inoltre nella primavera del 2019 su spinta proprio dell’Amp è stata realizzata da parte del concessionario privato di uno stabilimento, una barriera in legno di contenimento che, unitamente all’intervento del 2018, ha contribuito considerevolmente alla riduzione del fenomeno erosivo in attesa della soluzione finale prevista dai progetti cui si darà vita prossimamente.



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