Al giorno d’oggi giocare in borsa è diventata un’operazione decisamente accessibile, che può essere facilmente gestita anche da smartphone o tablet. Questo però non significa che investire sia semplice, anzi rappresenta sempre un passaggio che prevede dei rischi e che di conseguenza deve essere ponderato con attenzione, cautela e adottando una precisa strategia prestabilita. Di conseguenza è molto utile seguire i consigli degli esperti per imparare ad investire.
Per prima cosa è importante sottolineare che oggi per iniziare ad investire è necessario avere uno smartphone, un tablet o un pc. Non è infatti più indispensabile rivolgersi a degli intermediari bancari o postali, come avveniva in passato. Questo consente anche di abbassare i costi di gestione di un pacchetto azionario, anche grazie al fatto che i migliori broker permettono di investire in assenza di commissioni sulle compravendite e prevedendo soltanto degli spread molto contenuti tra il valore di acquisto di un titolo e quello di vendita.
I primi passi per imparare a giocare in borsa
Prima di avvicinarsi al trading online è bene acquisire tutte quelle conoscenze necessarie per capire il funzionamento degli investimenti digitali. In questo scenario, un aiuto arriva dalla guida su come si gioca in borsa realizzata dagli esperti di Giocareinborsa.net, portale specializzato nel settore che offre un’ampia selezione di strumenti formativi per aiutare l’utente a muoversi sui diversi mercati. Attraverso le guide del settore è possibile infatti selezionare il broker più adatto alle proprie esigenze. Non vi è infatti una piattaforma migliore in assoluto ma il mercato offre diverse alternative di altissimo livello, che possono essere selezionate sulla base dei servizi ricercati da un aspirante trader.
Una volta individuato un broker adatto in base alle proprie esigenze personali, scegliendo solo tra quelli che presentano tutte le migliori garanzie in materia di sicurezza, è possibile iniziare a fare pratica. Questo passaggio può essere gestito con dei veri e propri corsi formativi che le piattaforme riservano gratuitamente ai propri iscritti. I corsi possono essere fruibili attraverso degli ebook scaricabili, con delle videolezioni o combinando tra loro queste modalità. E’ poi fondamentale utilizzare la modalità demo, ovvero la funzione che consente di effettuare delle simulazioni d’investimento con denaro virtuale e di valutare gli effetti prodotti nel breve e nel lungo termine.
Questo passaggio è molto importante perché offre la possibilità di conoscere e sperimentare le varie funzionalità di una piattaforma prima di iniziare ad investire con denaro reale, familiarizzare con i vari asset e testare delle strategie di investimento. Una volta completata questa fase sarà possibile attivare in maniera definitiva il conto, sempre se l’utente è soddisfatto della piattaforma scelta e non desidera testarne altre, e procedere con il primo deposito.
Iniziare ad investire e comporre un portafoglio
La cifra depositata rappresenterà il patrimonio iniziale del trader, detto anche budget di investimento. Questa deve essere sempre superiore alla soglia di deposito minimo richiesto, segnalata da ogni singolo broker in maniera specifica. Per comporre un portafoglio è poi consigliabile andare ben oltre la semplice scelta dei titoli su cui investire ma sarebbe importante adottare una specifica strategia d’investimento. La suddivisione di un budget potrebbe essere eseguita in maniera variabile tra asset diversi, per esempio:
- Colossi del settore tech.
- Big farmaceutici.
- Società emergenti.
- Aziende attive in territori in via di sviluppo.
- Settori in crescita.
- Imprese nuove che potrebbero affermarsi.
Comporre un portafoglio d’investimento con percentuali variabili, attingendo da vari ambiti e settori permetterà di ottenere una maggiore diversificazione e quindi di ridurre il grado di rischio. Concentrare tutto il budget su uno, due o anche tre titoli soltanto porterebbe infatti ad avere un rischio decisamente più elevato per l’investitore. In questo modo inoltre è possibile scegliere dei titoli molto affermati che possono dare stabilità ad un portafoglio e altri emergenti che potrebbero crescere ma che al tempo stesso rappresentano comunque un rischio.
Infine è molto importante ricordare che la composizione del portafoglio dipende sempre anche dalla propensione al rischio di un investitore. Per esempio una persona che investe nel breve termine, solitamente con budget abbastanza contenuti, dovrà per forza di cose assumersi un grado di rischio maggiore, mentre chi investe nel lungo periodo, con capitali più elevati, può accontentarsi anche di rendimenti bassi ma positivi. In conclusione oggi è possibile imparare ad investire in borsa attraverso i tanti strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme per il trading online.
