Scattano i controlli con l’opacimetro. Si rischiano 87euro di multa e la revisione straordinaria del mezzo

L’obiettivo è quello di elevare il livello della sicurezza stradale e della tutela della qualità dell’aria su tutto il territorio comunale. Azione congiunta di Polizia Locale e Motorizzazione Civile

Si chiama opacimetro lo strumento dal quale, in accoppiata con l’analizzatore, gli automobilisti che percorrono le strade della città di Lecce, dovranno fare i conti. La Polizia Locale, infatti, in collaborazione con il personale specializzato della Motorizzazione Civile ha deciso di dichiarare guerra ai veicoli che inquinano troppo avendo come obiettivo quello di elevare il livello della sicurezza stradale e della tutela della qualità dell’aria su tutto il territorio comunale.

L’opacimetro è uno strumento di misura della opacità dei fumi e sembra essere diventato la nuova frontiera dei controlli delle donne e degli uomini in divisa. Per questo la settimana scorsa hanno perso il via i controlli sui gas di scarico dei veicoli a benzina e diesel con l’utilizzo di opacimetro e analizzatore.


In 7 casi gli agenti hanno contestato la violazione dell’art. 71 cc. 1 e 6 comminando una sanzione di 87,00 euro, avendo l’opacimetro rilevato emissioni inquinanti eccessive rispetto ai valori limite indicati sulle rispettive carte di circolazione.

A carico dei trasgressori inoltre è scattato l’obbligo di sottoporre i veicoli a revisione straordinaria, così come da segnalazione inviata all’UMC – Ufficio Motorizzazione Civile.



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