
L’endometriosi è una patologia cronica, nei casi più severi altamente invalidante, che colpisce circa tre milioni di donne in Italia. Nonostante la sua diffusione, resta spesso poco conosciuta e diagnosticata con grande ritardo.
Sabato 5 aprile 2025 alle ore 17.30, presso la Sala Convegni dell’Albergo Palazzo a Santa Cesarea Terme, si terrà un evento di grande importanza per la sensibilizzazione sull’endometriosi e il sostegno a chi ne è affetto. L’iniziativa, promossa dall’Associazione “La voce di una è la voce di tutte” ODV, gode del patrocinio della città di Santa Cesarea Terme, con la collaborazione delle Terme di Santa Cesarea spa.
Attraverso interventi di esperti, medici e testimonianze dirette, si esplorerà il tema della sfida della diagnosi, le opzioni terapeutiche più avanzate e il ruolo della ricerca nel migliorare la qualità della vita delle persone affette.
“La nostra associazione – spiega Imma Nestola, Tutor de La voce di una è la voce di tutte ODV – anche se è nata da poco tempo, si impegna su tutto il territorio nazionale per il supporto a persone affette dalla patologia dell’endometriosi. Abbiamo attivato anche un telefono giallo, 800 189 411, totalmente gratuito con lo scopo di poter dare ascolto a chi soffre in silenzio perché si sente incompresa o per ricevere informazioni sui centri specializzati presenti sul territorio. In poco tempo abbiamo presentato diversi progetti, come un video da presentare nelle scuole, associazioni sportive o istituti penitenziari femminili e minorili che sarà possibile vedere anche attraverso un QR code apposto sulle locandine di questi progetti così come sulla targhetta che si potrà vedere sulla nostra Endopank. È, infatti, la curiosità nel vedere una panchina gialla che spinge le persone ad avvicinarsi ad essa e leggere ciò che è scritto e a scansionare il video informativo”.
Endopank, un simbolo per accendere i riflettori sull’endometriosi
Le Endopank, panchine gialle dedicate alla sensibilizzazione su questa malattia, che saranno inaugurate durante il pomeriggio del 5 aprile, vogliono essere un segnale visibile e concreto per accrescere l’informazione e il supporto a chi è affetto da endometriosi.