‘Dal Salento a Paolo Marchi e ritorno’: una tavola rotonda e apparecchiata

Paolo Marchi, giornalista ed enogastronomo, sarà ospite presso la scuola alberghiera IPSOA ‘A.Moro’ di Santa Cesarea Terme per presentare il suo ultimo libro all’interno di una tavola rotonda che lo vedrà protagonista.

Il vincotto, mosto fresco di uva cotta, infatti, si lega alla cucina salentina emergendo come uno dei capisaldi della terra del sole, del mare e del vento. Quest’inverno, infatti, come già preannunciato, all’interno del concorso di cucina “Vincotto e Lode”, che vede protagonisti cinque studenti degli istituti alberghieri del Salento( Lecce, Nardò, Otranto, S. Cesarea Terme, Ugento ), il cui obiettivo è quello di riscoprire un prodotto tipico della tradizione salentina, si terrà una tavola rotonda, con a "capotavola" Paolo Marchi.

Paolo Marchi, giornalista ed enogastronomo, ospite d’onore giovedì 21 febbraio dalle ore 10.00 presso la scuola alberghiera IPSOA “A. Moro” di Santa Cesarea Terme,  presenterà sia il suo ultimo libro “XXL-50 piatti che mi hanno allargato la vita”, curato da Annalisa Cavaleri, edito da Mondadori Electa, ma farà anche da protagonista alla tavola rotonda, nel senso più letterale del termine oltre che luogo di dibattito, dal titolo “Dal Salento a Paolo Marchi e ritorno”.

Partecipanti alla tavola anche Luigi De Bellis-direttore del DiSTeBA dell’Università del Salento, Ippazio Turco- chef e Paolo Aprile- dirigente scolastico. La moderazione sarà di Antonella Millarte-coordinatore della Guida del Buongusto di Puglia e Basilicata della Gazzetta del Mezzogiorno. L’ incontro intende confrontare le ricette e le esperienze del libro di Marchi con un percorso enogastronomico salentino in grado di conquistare i palati più raffinati, a partire dall’unico ristorante salentino inserito nel libro stesso.

Il libro di Marchi si avvicina più ad un’esperienza mistica di sapori e profumi: dall’infanzia fino all’incontro con Gualtiero Marchesi, ma ripercorre anche i ricordi legati al padre e a tutti i viaggi in giro per il mondo, raccontando la storia della cucina italiana, legata alle sue avventure.



In questo articolo: