La scuola indossa il grembiule, accende i fornelli e “impiatta” un progetto a tema culinario che interesserà gli studenti di cinque Istituti alberghieri della puglia. “Vincotto&lode”, questo il nome del concorso che avrà luogo il 21 gennaio 2016, grazie al quale i giovani cuochi si cimenteranno per la prima volta ad affrontare una vera esperienza extra-scolastica. Valorizzazione delle ricchezze del territorio, senza dubbio la giusta chiave di lettura che permetterà ai ragazzi, esaltando odori e sapori dei nostri tipici piatti, di esprimere al meglio le loro potenzialità in ambito gastronomico.
Avvicinare il mondo della scuola a quello delle imprese è il fine ultimo del percorso, generato dall’ idea dell’istituto “A.Moro”di Santa Cesarea Terme in collaborazione con l’Associazione di cuochi “Sapori Oriente d’Italia” e col produttore salentino di vincotto, Antonio Venneri. Già da qualche tempo, il processo di rivalorizzazione del prodotto locale era stato avviato da associazioni salentine. E, sotto lo sguardo vigile degli chef e dei giornalisti facenti parte della giuria, lo studente/aspirante-cuoco che avrà realizzato il miglior piatto, ma allo stesso tempo anche il piatto che saprà riprendere al meglio la tradizione del Salento, riceverà al termine della competizione un riconoscimento.
Una prima particolarità è che a curare la "comunicazione" del concorso (ufficio stampa, web, social media) sono altri studenti, ossia i giovani comunicatori dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce, i quali faranno rientrare il progetto nel più ampio concept “N2Y4” (Never too Young for – mai troppo giovane per), in questo caso specifico: N2Y4_CreativeCooking. Hanno realizzato il sito web del concorso, nel quale si può approfondire meglio il programma (www.n2y4.org/vincottoelode), e curato l’evento su Facebook.
A giudicare le capacità creative e tecniche dei partecipanti saranno grandi chef, esperti e giornalisti di levatura nazionale ed internazionale. Un’altra particolarità del concorso Vincotto&lode è che la quasi totalità degli ingredienti che saranno utilizzati dai giovani cuochi creativi saranno forniti da importanti aziende locali, di cui molte appartenenti al circuito “Più Gusto”.
A giudicare le capacità creative e tecniche dei partecipanti saranno grandi chef, esperti e giornalisti di levatura nazionale ed internazionale.