Due ragazze si baciano al parco e vengono allontanate:’Inappropriato, ci sono bambini’

L’associazione LEA Liberamente ci segnala un caso di omofobia avvenuto a Lecce. Due ragazze allontanate dal parco perché intente a baciarsi in pubblico.’Andremo a fondo nella questione, vicini alle giovani’.

Probabilmente qualcuno lo vede ancora come uno “scandalo”. Eppure, se ci ragionasse un po’ su, comprenderebbe che sarebbe meglio indignarsi per fatti ben più gravi e non davanti ad un bacio in pubblico scambiato tra due ragazze. È evidente che Lecce fatica ancora ad accettare la libertà di manifestazione del pensiero altrui. Un episodio, questo, segnalatoci dall’Associazione LEA – Liberamente. Stando a quanto raccontato da Lez Pop (sito di informazione e di cultura lesbica e queer), l’ennesimo caso di omofobia è avvenuto domenica 24 maggio a Lecce. Ma andiamo con ordine.

Secondo quanto segnalato alla redazione da una delle protagoniste della vicenda, due ragazze erano stese a prendere il sole al Parco dei bambini, in viale Giovanni Paolo II. Poi, ad un certo punto, sono intervenuti due poliziotti chiedendo loro di allontanarsi. In un primo momento, avrebbero spiegato alla coppia che non si può “bivaccare” nel parco. “Ma poi ci dicono che il nostro comportamento non è appropriato per un posto frequentato da bambini” racconta Marta (nome di fantasia), 18 anni, una delle due ragazze protagoniste. Gli agenti, infatti, sarebbero stati chiamati da una madre che non gradiva la vista di una coppia lesbica scambiarsi un bacio. “Una madre che ci fissava con sguardo inquisitore da diverso tempo”. Marta e la sua fidanzata sono andate via, sebbene avessero avuto tutto il diritto di restare.

Esprimiamo la nostra solidarietà alle due ragazzescrive Lea Liberamente in una nota stampa pervenutaci in redazione – e le invitiamo a contattare la nostra associazione se lo ritengono necessario. In ogni caso, andremo a fondo della questione e ci proponiamo di accogliere proposte e suggerimenti da parte di tutte e tutti per lanciare un’iniziativa mirata a dimostrare la vicinanza della cittadinanza alle due giovani”.

Tania Tornese



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