Ebola, primo caso in Italia. Contagiato un medico di Emergency

L’uomo è un medico che è risultato positivo al virus in Sierra Leone. Arriverà questa notte in Italia e sarà trasferito allo Spallanzani di Roma.

Un cittadino italiano è stato contagiato dal virus Ebola: si tratta del primo caso che colpisce il nostro Paese. La notizia è balzata agli onori della cronaca nella mattinata e ha lanciato un allarme tra civili e opinione pubblica. Sono state immediatamente attivate l’Unità di crisi della Farnesina e l’Aeronautica Militare per le conseguenti attività operative ed il trasferimento del paziente presso l’Istituto Nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.  

Il ministro Lorenzin, però, rassicura sul medico italiano dello staff di Emergency che ha sviluppato sintomi di Ebola e che sarà trasferito oggi allo Spallanzani di Roma: “Il nostro medico sta bene, non ha avuto febbre o altri sintomi durante la notte, stamattina ha fatto colazione e continua a bere in maniera autonoma, esprimo la mia vicinanza a lui e alla famiglia e assicuro che il governo italiano tutto è al fianco del nostro connazionale”.

L'uomo è un medico di Emergency ed è risultato positivo al virus in Sierra Leone. Arriverà questa notte in Italia e sarà ricoverato all'istituto Spallanzani di Roma. Il medico, che lavora presso il Centro per malati di Ebola di Lakka in Sierra Leone, verrà trasferito dopo la decisione assunta in accordo con il ministero della Salute e il ministero degli Affari Esteri di organizzare un’evacuazione sanitaria verso l’Italia.



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