La stagione estiva è alle porte e con essa anche il ricorrente problema degli incendi, con il quale giunge la preoccupante notizia della diminuzione di quasi il 60% delle risorse regionali messe a disposizione dei Vigili del Fuoco dalla Regione Puglia per contrastare il pericoloso fenomeno. Il numero degli incendi non diminuirà e si dovrà fare fronte alle richieste di intervento che giungeranno dai cittadini. In quest’ottica il carico di lavoro estivo aggiuntivo, che sarebbe stato affrontato dalle risorse specificamente assegnate, andrà a gravare sull’apparato di soccorso pubblico ordinario, ponendolo in grave crisi.
In tal senso, i Vigili del fuoco avvisano che potranno verificarsi importanti ritardi nelle risposte a richieste di soccorso, anche per situazioni nelle quali è in pericolo la vita umana: le squadre impegnate nello spegnimento degli incendi boschivi in assenza di quelle dedicate, avranno bisogno di disimpegnarsi per poi spostarsi sulle chiamate più urgenti, con un dispendio maggiore di tempo. Si preannuncia, pertanto, una stagione di incendi che sarà affrontata con un apparato di soccorso sotto dimensionato rispetto alle esigenze oggettive: si pensi che con i fondi attualmente stanziati il servizio dei Vigili del Fuoco non solo sarà dimezzato, ma terminerà il 13 di Agosto. Nei giorni scorsi, il Conapo, ha inviato alle massime autorità regionali competenti in materia un appello, affinché si faccia tutto il possibile per evitare che la situazione prevista diventi realtà, rendendo inefficaci e inefficienti i soccorsi.
La Segreteria Regionale, composta dal Segretario Gianni Cacciatore e dal Segretario Provinciale di Lecce Giancarlo Capoccia, ha avuto modo di incontrare il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e successivamente il Ministro dell’Interno Angelino Alfano. Il Presidente Emiliano ha confermato che la Regione sta cercando di incrementare lo stanziamento di ulteriori 500.000 Euro. Si tratta, pertanto, di un primo passo che seppur minimo, si prospetta positivo. Al Ministro Alfano il Conapo ha segnalato le principali problematiche regionali, evidenziando tre criticità. La prima riguarda le problematiche della campagna per gli incendi boschivi e la necessità di incrementare le risorse, in termini di uomini e mezzi, esattamente come il ministro ha annunciato accadrà per l’ordine pubblico durante il periodo estivo.
In tal senso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco dovrà provvedere, esattamente come il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ad incrementare le risorse nel periodo estivo, adeguandole alle esigenze e non a tagliarle linearmente.
La seconda necessità riguarda quella di portare a conclusione la realizzazione del servizio di elisoccorso tecnico sanitario regionale, che dovrebbe prendere la luce da un accordo fra Vigili del Fuoco e Regione Puglia la cui concretizzazione, per motivi da comprendere, prosegue a ritmo troppo lento. Infine, la terza riguarderebbe quella di evitare la chiusura del Nucleo Sommozzatori VVF di Brindisi, in considerazione delle peculiari caratteristiche della zona in cui questa fondamentale struttura di soccorso opera.
Un’estate difficile, quella che si prospetta, soprattutto perché in gioco vi sono vite umane da salvare e un territorio a rischio, per le quali si aspettano risposte positive dalla Regione Puglia attraverso le richieste dei Vigli del Fuoco, che continuano a svolgere il proprio lavoro egregiamente.