A Nardò riaprono i mercati settimanali, ma solo per chi vende generi alimentari

Venerdì toccherà a quello della città di Nardò e domenica a quelli di Santa Maria al Bagno e Sant’Isidoro. La Polizia Locale ha istituito un servizio apposito che vigilerà sul rispetto dei provvedimenti

A pochi giorni dall’inizio della fase 2 dell’emergenza coronavirus, le limitazioni, piano piano iniziano a essere meno restrittive, facendo sì che i cittadini, sempre rispettando le norme anticontagio, abbiano maggiore libertà di movimento.

a dire il vero il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, aveva un po’ anticipato i tempi, emanando un’ordinanza nei giorni scorsi che ha allenato i divieti. Oggi, poi, ne ha emessa un’altra con la quale ha allargato il numero degli sport che i cittadini potranno svolgere.

Da lunedì, inoltre, sono stati riaperti alcuni esercizi commerciali nel campo, soprattutto, della ristorazione, anche se solo e soltanto per svolgere consegne a domicilio e per l’asporto del cibo.

Ma un’ulteriore novità c’è per quanto riguarda il comune di Nardò.

Con la scadenza degli effetti delle ordinanze di sospensione del sindaco Pippi Mellone, torneranno nel prossimo fine settimana i mercati settimanali del venerdì, 8 maggio, per il mercato di Nardò e della domenica, 10 maggio, per i mercati di Santa Maria al Bagno Comparto 53 e Sant’Isidoro.

Sono autorizzati, però, unicamente coloro che effettuano vendita di generi alimentari, in ossequio alla disposizione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile che prevede una eccezione alla chiusura dei mercati solo per le attività dirette alla vendita di generi alimentari.

A tal proposito il Comune ricorda che la Polizia Locale ha istituito un servizio apposito che vigilerà sul rispetto del distanziamento interpersonale e sull’utilizzo di guanti e mascherine.



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