Festa patronale senza giostre, il Sindaco di Galatone spegne le polemiche: “non è colpa dell’Amministrazione”

“Il rispetto delle regole e la legalità saranno sempre parte fondamentale del nostro modo di amministrare, anche davanti a delle scelte difficili”. Il Sindaco di Galatone fa chiarezza sui motivi della mancata installazione del Luna Park.

Non c’è festa patronale senza giostre. Le tradizionali luminarie, la banda e i fuochi pirotecnici rendono uniche le celebrazioni civili e religiose dei Santi protettori di una città, ma anche il luna-park contribuisce con la sua “magia” alla buona riuscita di una ricorrenza. A Galatone, quest’anno, non ci sarà per una “querelle” scoppiata sui social tra i giostrai e l’Amministrazione comunale, che rischia di “rovinare” la «Festa di lu Panieri» in onore del SS Crocifisso della pietà. Prima che il vento della polemica rischi di turbare realmente il clima di festa, il primo cittadino Flavio Filoni ha voluto fare chiarezza.

Il pomo della discordia

Il Luna park doveva essere allestito, come di consueto dal 2 al 4 maggio, a pochi passi dal Campo sportivo di via Lecce, in zona “Madonna delle Grazie”. Ma perché non è stato montato? Per il Sindaco a causa di un atteggiamento “ostruzionistico” dei giostrai che avevano proposto di cambiare location, imponendo Piazza Padre Pio. Una richiesta inaccettabile per Filoni, non solo perché non è stata mai formalizzata (o “avanzata” soltanto verbalmente), ma per ragioni tecniche, di viabilità e di sosta.

Come spiega in un lungo post su Facebook, la zona dove si svolge anche il mercato settimanale solitamente è adibita a parcheggio, soprattutto durante i festeggiamenti SS, Crocifisso e, se non bastasse, il tipo di pavimentazione esistente sulla piazza non può sopportare carichi concentrati, pena la rottura degli auto-bloccanti. Già in passato, quando era stata concessa, la piazza aveva riportato dei “danni” ingenti.

Insomma, il Luna park poteva trovare “casa” solo nella zona adiacente al campo sportivo (come approvato dalla Commissione dei pubblici spettacoli riunitasi il 30/04/2018), ma l’atteggiamento di rivalsa e chiusura da parte degli stessi giostrai, nonostante l’Amministrazione abbia predisposto, a proprie spese, servizi igienici chimici e pulizia dell’area di via Lecce secondo il Sindaco ha fatto bloccare tutto.

«Da parte nostra – conclude il primo cittadino Filoni –  abbiamo fatto il possibile affinché tutti i ragazzi della nostra città potessero godere di tutte le sfaccettature che la festa dona alla nostra Comunità intera. Il rammarico è grande, ma il rispetto delle regole e la legalità saranno sempre parte fondamentale del nostro modo di vivere e di amministrare, anche davanti a delle scelte difficili».



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