Frecciarossa: Del Rio rassicura il Salento, Vitali: ‘Siamo alla prova del nove’

Questa mattina il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Del Rio ha rassicurato Salvatore Capone: ‘Il tavolo per il Frecciarossa fino a Lecce si farà’. Soddisfazione tra le fila del Pd, ma da Forza Italia sono scettici. ‘Dipende tutto dal Governo’, commenta Vitali.

È ancora polemica sul Frecciarossa. Il treno super veloce capace di collegare Bari a Milano in poco più di sei ore, ritardi permettendo, tiene ancora banco sui tavoli istituzionali pugliesi e non solo. Il Salento, come già ampiamente risaputo, è il grande escluso dal tratto ferroviario veloce, con la corsa del Frecciarossa che si arresterebbe nel capoluogo pugliese. Manifestazioni, petizioni, comunicati e smentite hanno caratterizzato le ultime settimane. I politici salentini si infiammano, mentre da Trenitalia si getta acqua sul fuoco. Questa mattina, invece, tra gli uffici della Camera dei Deputati, si è tenuto il cruciale incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Del Rio, al quale ha partecipato anche l’Onorevole Salvatore Capone.

‘Nell’incontro lo stesso Ministro ci ha confermato che il Tavolo di concertazione verrà convocato – ha annunciato Capone – così come già annunciato alla Fiera del Levante dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti. Noi riteniamo che, in quella sede, la soluzione sul Freccia Rossa fino a Lecce possa e debba essere trovata perché è necessario che tutta la Puglia, dal Gargano al Salento, riceva un segnale visibile e concreto dell’impegno straordinario che il Governo ha garantito al Mezzogiorno d’Italia’. Rassicurazioni, quindi, sono giunte al territorio: nel corso dei prossimi due anni – è stato reso noto – molti saranno gli interventi finalizzati a realizzare le opere necessarie ad abbattere in maniera significativa i tempi di percorrenza dei treni da Milano a Lecce.

‘Dopo l’incontro odierno e la ulteriore conferma della disponibilità del Governo – conclude Capone – è il nostro impegno che la questione del Freccia Rossa si avvii a soluzione e soprattutto trovi adeguata priorità il tema della qualità del trasporto su ferro e delle infrastrutture logistiche in Puglia e nel Mezzogiorno è totale’.

Il post incontro ha visto anche l’intervento degli esponenti dell’opposizione presenti sul territorio salentino. ‘Dopo tutto il baccano di questi giorni, i fatti ci danno ragione: il Frecciarossa fino a Lecce dipende solo dalla volontà del governo Renzi’. Queste sono le parole del coordinatore regionale di Forza Italia, l’onorevole Luigi Vitali. ‘Il Governo è con le spalle al muro e non può più trincerarsi dietro Trenitalia. La società sostiene che far arrivare a Lecce il Frecciarossa sia anti-economico ed è una posizione legittima sotto il profilo imprenditoriale e privatistico. Non è una questione di fattibilità, ma di volontà politica. Se il Pd vuole desistere dal ritenere che il Salento sia la ‘Cenerentola’ d’Italia o meno, è il momento di dimostrarlo. Le politiche contro il Sud avviate dall’Esecutivo ci hanno fatto da subito temere che si trattasse, anche stavolta, di un problema politico e non meramente economico. Siamo alla prova del nove –conclude Vitali – e vedremo quanto il Sud sia prioritario nell’agenda di lavoro di Renzi e del Pd’.



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