Galatone rende omaggio ad Antonio De Ferraris. Inaugurato l’Anno Galateano

Si è aperto ufficialmente ieri l’Anno Galateano nel corso del quale il comune del Sud Salento renderà omaggio alla figura del celebre medico e umanista. Nel corso dei mesi numerosi gli eventi, le manifestazioni e le inziative poste in essere dall’Amministrazione Comunale.

Galatone rende onore ad Antonio De Ferraris e lo fa, a 500 anni dalla sua morte, con un intero anno dedicato a lui.
  
Con l’apposizione di una lapide dedicata alla sua memoria, in Piazza Crocefisso, nel pomeriggio di ieri si è aperto ufficialmente l’Anno Galateano nel corso del quale, con una moltitudine di eventi, manifestazioni e iniziative, il comune del Sud Salento omaggerà la figura del celebre medico e umanista, detto Galateo, in quanto nato proprio nella città di Galatone.
  
Numerose le personalità del mondo politico e accademico che hanno preso parte al taglio del nastro tra cui il Sindaco Livio Nisi; l’Assessore alla Cultura, Sondra Dall’Oco; il Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, L’Assessore alla Cultura del Comune di Cavallino, Cosimo Lupo.
  
“La cultura è stata una dei punti cardine di questa Amministrazione Comunale”, ha affermato il Primo Cittadino Livio Nisi.
  
“È importantissimo riscoprire le nostre tradizioni ma, soprattutto, le nostre radici. Oggi siamo molto felici, perché coroniamo questo percorso forte e impegnativo che abbiamo voluto portare avanti dal punto di vista culturale e iniziamo il cammino che ci porterà a valorizzare la figura di Galateo che è il fiore all’occhiello della nostra città. Siamo orgogliosi di aver dato i natali ad Antonio De Ferraris che onora tutta la nostra comunità. Intorno alla sua figura stiamo costruendo la Galatone città del Galateo che è uno degli obiettivi della nostra Amministrazione”.
  
“Le iniziative cui daremo vita saranno tantissime e prendono il via oggi con l’inaugurazione dell’anno Galateano”, ha affermato, invece, L’assessore alla Cultura, Sondra Dall’Oco.
  
“Il punto di arrivo di questo grandissimo evento sarà un convegno internazionale in cui ci saranno tutti i contributi dei più grandi studiosi di Antonio De Ferraris e che negli ultimi decenni si sono impegnati nell’analizzare la sua figura e sarà un evento molto importante. Il nostro concittadino Galateo sarà spiegato da tutti i punti di vista: come filosofo, come educatore, come geografo ma, ripeto, soprattutto, come filosofo. Altre iniziative che noi andremo a realizzare saranno soprattutto legate al rapporto che questo nostro illustre concittadino ha avuto con il territorio e questa è una nostra scommessa: riuscire a dimostrare come si possa parlare di un umanista di così grande prestigio e di così grande rilievo ai suoi concittadini, molti dei quali ancora oggi non lo conoscono.
  
Ci impegneremo in questa direzione, questo lo posso dire e ci saranno tante sorprese, tante novità anche dal punto di vista artistico”.
 



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