Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle hanno reso noto il "Rapporto Annuale" per l’anno appena trascorso. Intense le attività a contrasto dell’evasione fiscale e delle truffe allo Stato.
Viene edito fin dal 1984 e così la Guardia di Finanza con il Rapporto Annuale offre agli organi di informazione ed ai cittadini il resoconto delle attività svolte nel perseguire la propria missione istituzionale di polizia economico-finanziaria.
La Relazione per l’anno appena trascorso fa emergere, tra le varie attività, una lotta intensa all’evasione fiscale. Sono 3.435 i finti poveri che, pur non avendone alcun diritto, hanno usufruito di agevolazioni: sconti su asili nido, mense scolastiche e libri di testo, servizi socio-sanitari a domicilio, agevolazioni su luce, gas, trasporti. E poi sono stati 389 i falsi invalidi scoperti, assieme ai 4.210 casi di truffe nel lavoro agricolo e ai 445 casi di frodi agli assegni sociali. Insomma, sono stati provocati danni allo Stato per 82 milioni.
D’altro canto, sono 5 i miliardi di euro spariti dalle casse dello Stato a causa di sprechi nella pubblica amministrazione e di truffe ai finanziamenti nazionali e comunitari. Sono oltre 19 mila i soggetti segnalati all'autorità competente.
E ancora, al centro dell’attività della Guardia di Finanza nel 2013 l’evasione fiscale internazionale, il fenomeno dell’ economia sommersa, reati e frodi tributarie che provocano gravi danni al bilancio dello Stato, dell’Unione Europea, delle Regioni e degli Enti locali, alterando anche la concorrenza tra imprese.
Oltre 12mila le persone denunciate per frodi e reati fiscali, mentre ammontano a 15,1 miliardi di euro i ricavi non dichiarati ed i costi non deducibili scoperti sul fronte dell’evasione fiscale internazionale. Sono stati scoperti, in particolare, 8.315 evasori totali .
Nel settore del sommerso. Sono stati individuati 14.220 lavoratori completamente “in nero” e 13.385 irregolari, impiegati da 5.338 datori di lavoro.
Nel settore dei giochi e delle scommesse i Baschi verdi hanno effettuato oltre 9.000 interventi, mentre oltre 400 mila i controlli eseguiti sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali.
