Hannibal, l’aria calda proveniente dal nord-Africa, avrebbe dovuto ‘riscaldare’ il Salento. E in effetti, ci sono stati dei giorni in queste prime settimane di maggio in cui l’asticella della colonnina di mercurio ha segnato valori vicini ai 30 gradi, superiori a quelli della media del periodo, come dicono gli esperti. Ma sono stati solo giorni che si contano sulle dita di una mano. Troppo pochi per respirare aria d’estate, nonostante il sole e il bel tempo.
E secondo i metereologici, la situazione non dovrebbe subire cambiamenti. Hannibal, dovrebbe tornare a far ‘visita’ al Belpaese, ma i suoi effetti saranno avvertiti soprattutto nel fine settimana. Bisogna mettere in conto, infatti che tra mercoledì e giovedì il tempo potrebbe essere ancora instabile, soprattutto al centro-sud lungo la linea adriatica, dove potranno verificarsi rovesci di forte intensità o addirittura violenti temporali.
Previsioni, tuttavia, da confermare in itinere. Per quanto riguarda il ‘capitolo temperature’ invece, grazie al campo di alta pressione potrebbero aumentare di qualche grado sopra la norma al Centro-Nord, nella norma al Sud interessato da una circolazione leggermente più fresca, ma niente di così “eclatante”.
La cosa che più conta, soprattutto per chi sta organizzando una breve vacanza, sarà il tempo del lungo ponte del due giugno: sulla base delle ultime elaborazioni matematiche, i primi giorni del mese potrebbero essere contrassegnati dalla presenza sulla penisola di un'alta pressione di matrice afro-mediterranea.
