L’Università di Foggia ha eletto il nuovo Rettore, a guidare l’ateneo il leccese Pierpaolo Limone

44 anni, pedagogista, direttore del dipartimento di Studi umanistici, Lettere, Beni culturali e Scienze della formazione è figlio d’arte. Il padre Oronzo ha guidato l’Università del Salento.

A Lecce la corsa prenderà il via tra cinque giorni, l’8 luglio e saranno in quattro a cercare di succedere a Vincenzo Zara: Luigi De Bellis, professore ordinario di Fisiologia vegetale; Giuseppe Grassi, professore ordinario di Elettrotecnica; Michele Campiti, professore ordinario di Analisi matematica e Fabio Pollice, professore ordinario di Geografia economico-politica. Gli elettori dell’Università di Foggia, invece, hanno deciso nella giornata di ieri.

Pierpaolo Limone, 44 anni, leccese, pedagogista, direttore del dipartimento di Studi umanistici, Lettere, Beni culturali e Scienze della formazione e il nuovo Rettore dell’Ateneo dauno, avendo la meglio sul direttore del dipartimento di Medicina clinica sperimentale Lorenzo Lo Muzio.

Figlio d’arte – suo padre Oronzo ha guidato L’Università degli Studi di Lecce, curandone il passaggio a Università del Salento, per due mandati – il professore ordinario di Pedagogia sperimentale salentino, sposato con due figli, ha ottenuti 223 voti necessari per essere eletto al primo turno, è il rettore più giovane d’Italia, succede a Maurizio Ricci e guiderà UniFg dall’1 novembre 2019 al 31 ottobre 2025.

«Un onore poter servire la mia Università per i prossimi sei anni – ha dichiarato Limone al termine dello spoglio. Mi impegno a essere il Rettore di tutti e a portare l’Ateneo oltre le sue divisioni. Questa è la vittoria degli studenti, del loro senso civico e della loro maturità. A questo Ateneo servono unità e un po’ più di umiltà, da parte di tutta la Comunità accademica. Adesso ritroviamoci, lavoriamo tutti insieme per fare una grande università».



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