Rapporto Ecosistema Urbano 2021 di Legambiente, Lecce città più green fra i capoluoghi pugliesi

Il rapporto misura la qualità della vita attraverso una serie di indicatori ecologici aria, acqua, ambiente e rifiuti. Il Piano Comunale delle Coste segnalato tra le “buone pratiche”.

La Piazza di Lecce

Nell’annuale Rapporto sull’Ecosistema Urbano, stilato da Legambiente, che misura la qualità della vita attraverso una serie di indicatori ecologici (aria, acqua, ambiente e rifiuti), Lecce si conferma la città più green fra i capoluoghi di provincia pugliesi.

Inoltre, il Piano comunale delle Coste, approvato a settembre dal Consiglio Comunale, è stato segnalato fra le “buone pratiche” nazionali, esperienze riproducibili che dimostrano che il cambiamento è a portata di mano, quando c’è davvero la voglia di creare discontinuità con il passato e di mettere in campo azioni per ridurre gli impatti ambientali e migliorare la vivibilità delle città e la qualità della vita.

“In Puglia, dei 69 comuni costieri, Lecce – si legge nella motivazione della segnalazione fra le Best Practices – è il primo capoluogo a dotarsi di uno strumento obbligatorio per legge sin dal 2006. Il Piano si sviluppa su 4 punti: accessibilità al mare; delocalizzazione delle attrezzature e degli usi demaniali; diversificazione degli usi demaniali; rigenerazione, tutela, valorizzazione paesaggistica e storico culturale.

Il Piano delle Coste nasce per essere uno strumento flessibile e adattabile alle continue trasformazioni della costa: non prevede solo un insieme di concessioni ma una gestione dinamica delle stesse e degli arenili. Tutto il litorale leccese è stato suddiviso in 5 Unità Gestionali Costiere. Su ciascuna si attiverà un costante monitoraggio dell’erosione, condiviso tra amministrazione e concessionari balneari, che consentirà di registrare la dinamica di avanzamento o arretramento degli arenili e le strategie di intervento”.