Uru, laurieddhu o Scazzamureddhru: la leggenda del folletto salentino dai tanti nomi

Vi è mai capitato di entrare in una casa e sentire una strana presenza o di avere la sensazione che qualcuno vi stia osservando? Probabilmente si sarà trattato del dispettoso folletto salentino.

Sono tante le storie che riguardano il famoso folletto salentino, proagonista dei racconti della tradizione locale fin dalla notte dei tempi. Il suo nome cambia di paese in paese, nella città di Lecce è conosciuto come Laurieddhu o Lauru, nel nord Salento prendeva il nome di Uru, mentre nel sud veniva chiamato Monacieddhru o Scazzamureddhru. Il suo vero nome purtroppo ci è sconosciuto, ma per vostra fortuna conosciamo la leggenda di questo spiritello dispettoso, esperto nell’arte delle diavolerie. Una credenza che non è stata cancellata né dimenticata grazie ai racconti delle nostre nonne.

La Leggenda del folletto salentino

La leggenda parla di un folletto che amava giocare e fare i dispetti. Il suo aspetto era molto particolare: era alto più o meno quanto un bambino di 3 anni e indossava un curioso cappello a punta, aveva delle grosse orecchie grandi anch’esse a punta. La sua vera passione era svegliare gli abitanti di una casa, rompendo piatti, bicchieri e non raramente nascondeva degli oggetti per poi fargli riapparire magicamente.

Alcune volte si divertiva anche a importunare le giovani donne intrecciando i loro capelli lunghi o a far volare i panni stesi, oppure si intratteneva a saltare sull’addome degli uomini o sul seno delle donne durante il sonno, facendo perdere il fiato alla vittima. Il vero guaio però poteva sorgere se gli stavi antipatico. L’Uru, infatti, era solito rubare i soldi alle persone e donarli a chi gli stava più simpatico. Insomma, questo folletto dispettoso ne combinava davvero di tutti i colori. Possiamo solo dire che chi non ci ha avuto a che fare deve davvero ritenersi fortunato, perché non si sa mai quale dispetto potrebbe riservarti.

Come riuscire a scacciare il maledetto folletto

Auguro a tutti voi la fortuna di non incontrarlo, ma se doveste averci a che fare vi consiglio di provare questo metodo per mandarlo via. Esistono alcune storie popolari che parlano di come scacciare via questo Laurieddhu dispettoso. Secondo la tradizione, infatti, bastava mangiare del formaggio in bagno e sperare che ciò funzioni, oppure se si era fortunati ad averlo vicino si poteva provare a rubare il suo berretto, il suo unico punto debole.

L’Uru avrebbe fatto di tutto per riaverlo indietro tanto da concedervi di esprimere un desiderio, ma sempre con attenzione. Perché il folletto essendo dispettoso avrebbe potuto esaudire il vostro desiderio al contrario: ad esempio se si chiedeva denaro si ricevevano pietre, mentre se si chiedeva qualcosa priva di valore si ricevevano ricchezze. Potrebbe anche svelarvi il luogo, l’acchiatura, in cui è nascosto un tesoro, una “preziosa” pignata piena di soldi.

Se si trattino solo di storie di paese o se ci sia davvero qualcosina di più non sappiamo dirlo, ma siamo sicuri che esistano persone che giurerebbero di avere avuto davvero contatti con questo folletto dispettoso.

E voi avete mai sentito parlare di questa bizzarra creatura?



In questo articolo: