Il TAR di Lecce ha ribaltato l’esito della gara messa in piedi dal Comune di Lecce per l’affidamento del servizio di manutenzione della fognatura pluviale sul territorio comunale.
Questa mattina, infatti, è stata depositata l’ordinanza della Terza Sezione del TAR di Lecce, nella quale viene accolto il ricorso cautelare proposto dalla società SOCI di Lecce, difesa dagli avv.ti Pietro e Luigi Quinto, avverso il provvedimento di aggiudicazione alla ditta Bastone di Nardò del servizio di manutenzione, custodia, conduzione, espurgo e sanificazione della fognatura pluviale del Comune di Lecce.
L’ appalto prevede un importo superiore al milione di euro, per una durata di tre anni, di sicura rilevanza strategica per il territorio. La corretta manutenzione della fognatura pluviale, che comprende anche gli impianti di sollevamento lungo la tangenziale, è infatti l’unico strumento a disposizione del comune per prevenire i fenomeni di allagamento delle strade in occasione delle piogge che in determinati periodo dell’anno cadono copiose.
In Salento non sono stati rari i casi in cui si sono verificati pericolosi allagamenti di strade principali e secondarie, con tutte le conseguenze del caso.
A contestare l’esito dell’appalto è stata la ditta SOCI di Lecce, attuale gestore del servizio, che ha sollevato il mancato possesso in capo alla ditta aggiudicataria dei requisiti di qualificazione richiesti dal bando di gara e dalla legge. Tale censura ad oggi è stata raccolta e accolta dal Giudice Amministrativo, determinato uno stop per l’iter procedurale di affidamento dei lavori.