
Separazione e/o divorzio, uno dei momenti più difficili in cui un uomo e una donna possano trovarsi. La difficoltà è psicologica, morale, sociale ed economica.
Nel tempo che viviamo si fa sempre più forte l’esigenza sociale e culturale che il conflitto familiare venga gestito adeguatamente in sinergia tra vari professionisti che operano nel settore e che possono generare prassi virtuose di collaborazione.
Il Convegno dal titolo “La Mediazione Familiare: lo stato dell’arte”
L’evento è organizzato dagli Avvocati di Lecce e degli Assistenti Sociali, con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Lecce e della Consigliera per le Pari Opportunità della Provincia di Lecce.
Il convegno è iniziato con il saluto delle autorità tra cui il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, l’assessore regionale alla Formazione professionale, Sebastiano Leo, la Consigliera di parità della Provincia di Lecce, Filomena D’Antini, la Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lecce, Roberta Altavilla, Consigliera Regionale A.I.Me.F. Puglia, Tiziana Recchia, la Consigliera dell’Ordine degli Assistenti Sociali di Lecce, Chiara Greco.
Tra i relatori la presidente nazionale dell’AIMeF, Federica Anzini, la Presidente II sezione del Tribunale Civile di Lecce, Cinzia Mondatore, il Magistrato II sezione del Tribunale Civile di Lecce, Paolo Moroni, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, M. Cristina Rizzo, il Presidente AIGA Lecce, avv. Andrea Conte, le mediatrici familiari A.I.Me.F. Graziana De Matteis e Monia Guglielmo.
La mediazione familiare
La mediazione rappresenta senza dubbio una possibilità per la coppia che si trova nel delicato momento del conflitto di confrontarsi in modo costruttivo ed efficace, soprattutto riguardo ai bisogni dei figli – in particolare se minori. Riattivare una comunicazione civile e fattiva. Proprio qui si inserisce il mediatore familiare, un professionista che agevola il dialogo tra i coniugi per una reale sostenibilità delle reciproche richieste verso l’applicazione del principio di genitorialità condivisa.
I convegni nelle province della Puglia
Gli eventi che si terranno in tutta la regione rispondono ad un duplice obiettivo: creare una rete regionale di condivisione e di collaborazione a favore delle relazioni familiari e dei minori e diffondere la conoscenza dell’importante opera svolta dalla mediazione proprio nel mese che ad essa è dedicato, ottobre.
La consigliera regionale di AIMeF, Tiziana Recchia, spiega “Tutti gli eventi in programma sono collegati da un fil rouge rappresentato dai mediatori AIMeF di Puglia, che con tenacia e professionalità stanno tessendo una rete regionale di condivisione e collaborazione, uniti da una passione e progetto comune. L’augurio è che questi eventi possano essere occasione di incontri, scambi e stimolo per fare sempre meglio e di più, perché “da soli si va veloci… ma insieme si va più lontani!” come si legge nel sottotitolo del convegno”.
Dopo il primo incontro svoltosi a Foggia, il 19 ottobre a Brindisi, nella mattinata del 20 a Lecce e nel pomeriggio a Taranto, l’ultimo appuntamento è fissato a Bari il 24 ottobre.
“La mediazione familiare è fondamentale per guidare le coppie nella gestione del conflitto e rappresenta una grande conquista sociale e civile – afferma la consigliera di parità della Provincia di Lecce, Filomena D’Antini – Attivare Centri per la famiglia da parte degli Enti territoriali è un percorso doveroso e necessario poiché tali realtà possono rappresentare anche un importante strumento di prevenzione e contrasto alle gravi forme di violenza intra familiare”.