Cimeli e modellismo delle Forze Armate italiane, una mostra a Lecce

L’esposizione organizzata da Assoarma Lecce, si svolgerà nel complesso di San Francesco della Scarpa e sarà aperta al pubblico da lunedì 17 a domenica 23 marzo 2025

convitto-palmieri

Il 17 marzo 2025, in occasione dell’Anniversario dell’Unità d’Italia, Assoarma Lecce e le Associazioni d’Arma che la compongono inaugureranno una mostra di cimeli e modellismo.

La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione e patrocinata da Comune e Provincia di Lecce, è finalizzata a mantenere vivo tra la popolazione il sentimento di unità nazionale, con la riscoperta di quello che è stato il passato dell’Italia attraverso i suoi Corpi Armati.

Allestita a Lecce con il concorso di tutte le Associazioni d’Arma, la mostra ripercorrerà la storia dell’Italia unita attraverso l’esposizione di cimeli che raccontano frammenti di vicende piccole e grandi delle Forze Armate e di Polizia.

Le Associazioni d’Arma ed i singoli soci, con la loro esperienza e il loro impegno nella conservazione della memoria storica, metteranno a disposizione una selezione di cimeli storici e modelli di pregio, frutto di anni di ricerca e di passione.

I visitatori avranno l’opportunità di ammirare da vicino oggetti che hanno segnato la storia, documenti originali, fotografie d’epoca e reperti di vario genere, testimonianze del passato che ci aiutano a comprendere il presente.

L’esposizione propone un viaggio nel tempo e una riflessione profonda sul percorso compiuto dalle nostre Forze Armate. Saranno molti gli oggetti esposti: divise, selle dei cavalieri, strumenti di volo e di navigazione, scafandri, fanali di via, una tuta di fuoriuscita da sommergibile sinistrato, bandiere e materiale divulgativo sull’attuale attività delle Forze Armate e delle Associazioni.

Un’attenzione particolare sarà riservata al modellismo, con spazi dedicati alle riproduzioni statiche e dinamiche di mezzi militari, aerei, navi e veicoli di diverse epoche.

I modelli esposti sono il frutto di un’accurata ricerca storica e di una meticolosa opera di realizzazione, e rappresentano un’occasione unica per apprezzare l’arte del modellismo e la sua capacità di raccontare la storia.

Oltre a essere uno strumento didattico efficace, infatti, il modellismo può anche essere un modo per preservare la memoria storica e per tramandare alle future generazioni la conoscenza del passato. I modelli, infatti, possono essere esposti in musei, mostre o eventi commemorativi, diventando testimonianze tangibili della storia. Inoltre, può stimolare la curiosità e l’interesse per il passato, incoraggiando le persone ad approfondire le proprie conoscenze e a scoprire nuovi aspetti della storia. La costruzione di un modello, infatti, richiede una ricerca scrupolosa e un approfondimento delle fonti storiche, portando il modellista a conoscere accuratamente il periodo di riferimento, i personaggi e gli eventi che intende rappresentare. Il modellismo è un formidabile strumento per raccontare la storia attraverso la riproduzione di singoli eventi o di mezzi che hanno caratterizzato determinati periodi in dotazione ad eserciti o a flotte e che molto frequentemente sono rimasti nell’immaginario collettivo. Attraverso i modelli è possibile raccontare storie, suscitare emozioni e stimolare la riflessione sul passato, contribuendo a mantenere viva la memoria storica. La mostra si rivolge a un pubblico ampio ed eterogeneo, dagli appassionati di storia ai cultori del modellismo, dalle famiglie alle scuole. L’obiettivo è quello di promuovere la conoscenza della storia e di valorizzare il patrimonio storico-culturale del territorio, grazie alla collaborazione delle Associazioni d’Arma.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero telefonico 388/8060121 o scrivere all’indirizzo email [email protected] .

La mostra si svolgerà a Lecce nello storico complesso di San Francesco della Scarpa, presso il Convitto Palmieri, e sarà aperta al pubblico dal lunedì 17 alla domenica 23 marzo 2025, dalle ore 17:00 alle ore 20:00; su richiesta anche alcune mattine per consentire la visita alle scolaresche; l’ingresso è gratuito.



In questo articolo: