Non ci sono solo i segni lasciati sul manto stradale. i lavori sulle condotte idriche che, per mesi, hanno causato numerosi disagi su alcune vie del capoluogo barocco interessate dalle opere di rifacimento hanno creato un altro “inconveniente” che ora rischia di pesare sulle tasche dei cittadini.
Come denunciato dallo Sportello dei Diritti, la Polizia Municipale di Lecce, nei giorni scorsi, ha notificato una serie di verbali a chiunque avesse attraversato il varco della Zona a Traffico Limitato in via Cino. La legge parla chiaro e non ammette ignoranza, ma a metà novembre, tra il 10 e il 20, era l’unica possibilità di svolta obbligatoria per chi transitasse per viale Gallipoli, per l’appunto chiusa al traffico dal cantiere per la sostituzione delle condotte. Multe da 98,70 euro (salvo pagamento di 73,80 euro entro cinque giorni dalla notifica) per aver commesso l’infrazione.
Così, numerosi cittadini hanno bussato alla porta della sede della municipale per tentare di far valere le proprie ragioni e – come si legge nella nota a firma di Giovanni D’Agata – la risposta che hanno ottenuto non ha convinto del tutto i malcapitati. «Molti sono stati rassicurati sul fatto che i verbali verranno annullati, ma comunque bisognerà indirizzarli al Prefetto, sempre per il tramite del Comando di Polizia Municipale». Da qui la domanda dello Sportello dei Diritti: perché non utilizzare lo strumento amministrativo dell’annullamento in autotutela che eviterebbe di notificare multe a gogo?
«Alla luce di questo comportamento che riteniamo ancora una volta censurabile e per evitare un incombente ai cittadini che perderebbero ulteriore tempo tra redazione dei ricorsi e relativa protocollazione – ha dichiarato Giovanni D’Agata – ci rivolgiamo al Commissario Prefettizio affinché provveda a risolvere un errore evidente che colpisce la cittadinanza completamente incolpevole e che non ha violato alcuna norma al codice della strada. Con la speranza che nessuno degli automobilisti coinvolti abbia già pagato la sanzione pecuniaria indicata nei verbali per un’infrazione mai effettuata».
