Inclusione sociale “a ritmo di musica” al Comprensivo di Presicce-Acquarica del Capo

Didattica reticolare applicata alla musica, assieme all’associazione “MusicaInGioco”, con tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Presicce-Acquarica del Capo.

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L’obiettivo è lodevole: integrare positivamente nel gruppo chi purtroppo è coinvolto in situazioni di disagio e/o a rischio di abbandono scolastico, così da recuperare e potenziare le competenze e l’autostima.

Musica, didattica e riscatto

Ed ecco allora che progetto di sperimentare la didattica reticolare applicata alla musica, con tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Presicce-Acquarica del Capo – diretta dalla prof.ssa Anna Lena Manca –, diventa realtà. La musica come mezzo di prevenzione e riscatto sociale e personale. “Anche in questo istituto, inizieremo a sposare il cosiddetto “Metodo Abreu”, acquisteremo dunque gli strumenti per mettere in piedi una piccola orchestra grazie al sostegno delle amministrazioni comunali”, ha detto la dirigente scolastica.

Si intende far sviluppare attitudini ed abilità atte a favorire le capacità di socializzazione e di cooperazione. Il progetto vedrà coinvolti tutti gli alunni della scuola dell’infanzia e le cinque classi della primaria con un modello organizzativo sperimentato da anni nelle scuole pugliesi dall’Associazione “MusicaInGioco“.

Nel Comprensivo di Presicce-Acquarica, dunque, si implementeranno due aule ad uso esclusivo della musica corale e orchestrale con attrezzature multimediali e strumenti residenti. Tutti i bambini delle scuole faranno musica pratica corale e/o orchestrale due ore a settimana secondo i riferimenti pedagogici reticolari, interagendo in modo trasversale. Ovvero, con body percussion; coralità Kodaly; improvvisazione idiomatica e non; lettura musicale; ascolto guidato; visione di video; concertazione corale e orchestrale.

L’inclusione viene dunque garantita dalle totale gratuità per avvicinare chi, non disponendo di mezzi economici o avendo problemi di integrazione personale e/o sociale, non potrebbe permettersi studi musicali privati.

MusicaInGioco

MusicaInGioco è un’associazione che, ispirata a “El Sistema” fondato in Venezuela da A.J. Abreu e federata con il sistema nazionale di orchestre giovanili, dona lezioni e strumenti musicali a bambini e ragazzi prevalentemente in area disagio socio-economico/personale o con disturbi dell’apprendimento, ecc. (DSA, ADHD, sindrome di Asperger, Autismo).
Attualmente, in Puglia, ha dato la possibilità ad oltre 1500 bambini/ragazzi (anche detenuti) di vivere la bellezza della musica e sta sperimentando a livello nazionale la didattica reticolare applicata alla musica nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado, come strumento educativo e mezzo di inclusione sociale e personale.

José Antonio Abreu

José Antonio Abreu, economista e musicista venezuelano, fondò “El Sistema” nel 1975. Una didattica musicale inclusiva. Alla base, dunque, un’idea culturale e sociale che trova nella musica il tentativo di recupero degli adolescenti, dei bambini e dei giovani.  Una iniziativa che punta, dunque, a dare una significativa risposta attraverso l’integrazione dei minori in situazioni di disagio sociale e psico-fisico.

Peraltro, l’Istituto “Don Tonino Bello” di Tricase-Alessano ha già avviato iniziative simili partendo proprio dal metodo ideato di Abreu.



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