Nostra Signora Tramontana, i gestori dei lidi sull’Adriatico non sanno a che santo votarsi

Da Casalabate a Frassanito, passando per Torrechianca, Frigole, San Cataldo, San Foca e Torre dell’Orso, fino a Otranto e Castro. La forte tramontana ha costretto molti imprenditori balneari a fare i conti con le assenze dei turisti che invece erano previsti.

Nello stesso modo in cui è cominciata, così questa estate andrà a finire. Il vento l’ha fatta da padrona’. È un po’ rabbuiato Angelo, che lavora in un noto lido tra Frassanito e Otranto alla nostra richiesta di commentare l’ennesimo weekend all’insegna del vento forte che piace tanto agli skitesurfer ma allontana evidentemente le famiglie.

Si lavora, certo. Non possiamo lamentarci troppo…ma dire che abbiamo registrato il pienone che ci aspettavamo e che era dato per sicuro all’ inizio della stagione, questo proprio no, questo non lo possiamo dire. Le raffiche di vento o non avvicinano la gente alla spiaggia oppure la tengono per poco tempo visti gli ovvi fastidi.’

Se si lamentano a Otranto che dobbiamo dire noi a Torrechianca?’ ci dice Leonardo, gestore di un noto lido sul litorale Adriatico. ‘Sono contati sulle dita di una mano i giorni in cui il tanto atteso scirocco ha soffiato su queste rive. La tramontana è stata signora incontrastata e quando non c’era tramontana ecco il maestrale. Finiva uno e iniziava l’altro’.

Insomma, un vero peccato, perché in quei lidi dell’Adriatico, grazie ad una attenta gestione, gli imprenditori balneari avevano programmato una serie di iniziative per trattenere e intrattenere i villeggianti e i tanti turisti.
Di fronte alle forti folate di vento, non c’era nulla che teneva, non c’era nulla che poteva tenere. Chi ha riservato lettini e ombrelloni per l’intera stagione ha sfidato anche Eolo, ma chi poteva scegliere dove andare…beh ha scelto di andare altrove.

‘Chi può cantare vittoria – ci scherza su Leonardo –  sono certamente i colleghi del litorale jonico che hanno problemi di abbondanza, come si dice in questi casi. Infatti anche nelle zone a sud di Otranto, tipo Castro, la forte tramontana ha prodotto i suoi effetti. Anche in quelle zone abbastanza protette dai venti da nord si è registrato un mare abbastanza ‘grosso’ che non ha aiutato la sosta’.

Già, pienone da tutto esaurito sullo Jonio: Porto Cesareo, Gallipoli, Ugento, Salve.

 Si sa, nel Salento si sceglie la parte di costa sulla quale dirigersi a seconda del vento. Le spiagge joniche sono state più gettonate di quanto non avvenga di solito. Anche i venti hanno le loro preferenze.



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