C’è l’introduzione dei pagamenti elettronici presso l’Ufficio notificazioni esecuzioni e protesti di Lecce, Brindisi e Taranto, diventata realtà grazie all’impegno della Camera Civile Salentina che, attraverso il suo Presidente, l’avvocato Salvatore Donadei, esprime grande soddisfazione per la decisione del Presidente della Corte d’Appello di Lecce, Roberto Carrelli Palombi. Quest’ultimo ha disposto l’installazione, presso gli Uffici Unep di Lecce, Brindisi e Taranto, di terminali Pos per consentire agli utenti il pagamento elettronico delle somme dovute.
L’iniziativa, promossa con una richiesta avanzata solo pochi giorni fa dalla Camera Civile Salentina, è stata accolta, come sottolineato dal presidente Donadei: “con grande sensibilità istituzionale dal Presidente Carrelli Palombi, che ha immediatamente dato impulso all’attuazione del progetto, delegando Caterina Mainolfi, Presidente sezione Lavoro della Corte d’ Appello di Lecce, a coordinare con il Dirigente dell’Ufficio Unep Franco Toma, le operazioni necessarie per la messa in funzione del servizio.
L’introduzione del pagamento elettronico, continua Donadei: “rappresenta un importante passo avanti verso la modernizzazione e la semplificazione dei servizi giudiziari, migliorando l’efficienza degli uffici e riducendo i disagi legati ai pagamenti in contanti. Con questa decisione, gli Unep dei Tribunali di Lecce, Brindisi e Taranto saranno tra i primi in Italia a dotarsi di tale sistema, in linea con le migliori pratiche di digitalizzazione e innovazione amministrativa”.
La Camera Civile Salentina, conclude Donadei: “rivendica con orgoglio la paternità della proposta e ringrazia sentitamente il Presidente della Corte d’Appello di Lecce, dottor Roberto Carrelli Palombi, per la tempestività, la sensibilità e l’attenzione dimostrate nei confronti delle esigenze dell’avvocatura e degli operatori della giustizia. Un risultato concreto che testimonia come la collaborazione tra istituzioni e avvocatura possa tradursi in soluzioni pratiche e innovative a beneficio della collettività”.
