Un noto esponente della politica locale è stato sorpreso in auto mentre era intento a consumare atti osceni in piena mattina davanti ad una scuola.
Si tratta sicuramente di una passione irrefrenabile, di quelle che non puoi contenere con la ragione. Ma alle 11 di mattina, in una delle vie più trafficate della periferia di città, nei pressi di una scuola, forse qualche dubbio dovrebbe pur venire a due amanti. Se poi sei un volto conosciuto della realtà locale, la situazione si complica.
E' avvenuto qualche giorno fa, nelle vicinanze del Liceo Virgilio di Lecce, che un passante abbia deciso di segnalare la presenza di un'auto parcheggiata e di un uomo e una donna che davano la libertà alla propria passione all'interno dell'abitacolo. Voci parlano addirittura dell'esistenza di un video. Tant'è. La segnalazione alla Questura è partita e dopo poco gli agenti di polizia sono giunti ad interrompere il "dialogo hard" dei due amanti: lui un noto politico locale, lei conosciuta negli ambienti della politica e della società leccese.
La passione dei due, quindi, è stata bloccata bruscamente dagli agenti di Polizia. Atti osceni in luogo pubblico è il conosciuto reato in cui sono incorsi i due innamorati. Pare, però, che nessuna denuncia sia scattata e le conseguenze previste dal codice penale non siano state applicate.
Poca roba, se si considerano adesso le conseguenze di quel gesto che sta facendo parlare il gossip cittadino, senza riguardo e senza pudore. Un errore grossolano quello commesso dai due focosi amanti, certamente, ma la gogna, quella pubblica e quella privata, sarà ben più pesante di una multa seppur non comminata.