Locazioni turistiche e affitti brevi, in Prefettura siglate le linee guida per prevenire l’evasione

L’intesa vede coinvolti la Guardia di Finanza, l’Agenzia delle Entrate e alcuni comuni della provincia di Lecce, tra cui il capoluogo

La Prefettura di Lecce, pone particolare attenzione alle iniziative tese alla diffusione della cultura della legalità, anche in campo economico e alla prevenzione e contrasto di ogni forma di irregolarità, specie per quanto concerne i fenomeni dell’evasione fiscale e del sommerso nel settore della ricettività extra-alberghiera, suscettibili di alterare il mercato.

In tale quadro, insieme alla Guardia di Finanza, all’Agenzia delle Entrate e ad alcuni Comuni della provincia, è stata promossa un’articolata e sinergica azione tesa a tutelare il settore delle locazioni turistiche e garantire il rispetto delle norme.

Nella giornata di ieri, in “Via XXV Luglio”, è stato presentato, nel corso di una seduta dedicata del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il documento che riporta le linee d’azione congiunte e le modalità operative per prevenire e contrastare i fenomeni di evasione ed elusione fiscale anche ai fini dell’imposta di soggiorno, connessi al settore immobiliare.

In tale contesto, fondamentale è la partecipazione di alcuni attori istituzionali del territorio salentino quali i Comuni di Lecce, Porto Cesareo, Otranto e Gallipoli che, coinvolti in via sperimentale, grazie ad un sinergico interscambio di dati con le Fiamme Gialle e l’Agenzia delle Entrate, potranno monitorare al meglio il flusso turistico anche ai fini del corretto versamento della cosiddetta ‘tourist tax’.

L’iniziativa, in linea tra l’altro con i dettami normativi introdotti dalla legge 191/2023 (Legge di bilancio 2024) tende a realizzare una standardizzazione relativa alla regolamentazione della sicurezza nelle locazioni turistica e degli affitti brevi nel territorio nazionale.

In tale ambito, nel corso dell’imminente stagione estiva, su impulso dell’Autorità Prefettizia, verranno programmati interventi congiunti tra la Guardia di finanza e la Polizia Municipale, anche al fine di verificare il rispetto dei requisiti igienico-sanitari imposti dalla legge in materia di sovraffollamento degli alloggi