“Siamo sulla buona strada. Nel nostro programma di governo ci siamo posti alcuni obiettivi chiari per l’economia e lo sviluppo del turismo del territorio e tra questi c’è la valorizzazione delle sue bellezze paesaggistiche. In soli quattro giorni di intenso lavoro, abbiamo riportato alla normalità la Lecce – Maglie, un’arteria strategica del sistema viario salentino, trasformata in questi anni in una discarica a cielo aperto”, con queste parole il presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva commenta il servizio straordinario di raccolta, smaltimento e recupero dei rifiuti abbandonati lungo le strade del territorio provinciale, partito lunedì e che sta proseguendo in queste ore, a ritmo serrato.
Le zone interessate
Il primo intervento, che sarà completato entro domani, sta interessando la strada provinciale 367 “Mediana del Salento” (il cosiddetto scorrimento veloce Lecce – Maglie), tra le più colpite dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sulle piazzole di soste.
Nei prossimi giorni i lavori proseguiranno sulla strada provinciale 361, successivamente sulla strada provinciale 362 e, poi, sulle altre strade di competenza della Provincia, secondo le indicazioni del Servizio Viabilità guidato dal dirigente Dario Corsini.
“Raccogliere e recuperare i rifiuti abbandonati sulle strade di competenza della Provincia è un’operazione necessaria per tutelare l’ambiente e assicurare il decoro anche agli occhi di chi sceglie il Salento come meta delle vacanze proprio per la bellezza e il fascino del suo paesaggio. Ma è anche e soprattutto un fatto di civiltà per chi vive in questa terra bellissima. Rifiutiamo quei rifiuti perché offendono lo sguardo e il cuore dei salentini stessi”, prosegue Minerva.
La Provincia di Lecce ha stanziato complessivamente oltre 127mila euro per questi interventi mirati, che prevedono la raccolta dai cigli e dalle pertinenze delle strade di tutto il territorio provinciale dei rifiuti scaricati abusivamente.
“Continueremo a ripulire le strade provinciali palmo a palmo”, conclude Minerva, “Lo dobbiamo ai cittadini del Salento ‘per bene’, a tutti coloro che pagano la tassa sui rifiuti ed effettuano regolarmente la raccolta differenziata perché rispettano ed amano la propria terra”, conclude il presidente della Provincia di Lecce.