La tela di Santa Domenica in restauro, a finanziare il progetto gli incassi del Presepe di sabbia

È arrivata da poco l’approvazione del progetto di restauro della tela che si trova nella Chiesa Matrice del Comune salentino proposto da “Promuovi Scorrano”.

Valorizzazione del territorio e vocazione all’arte. Sono i principi che hanno animato l’Associazione di Volontariato “Promuovi Scorrano” che ha presentato il progetto per il restauro della tela raffigurante Santa Domenica che si trova nella Chiesa Matrice di Scorrano.

Un’opera che costerà svariate migliaia di euro e che sarà finanziata anche grazie agli incassi dell’evento di Natale che ha trasformato il chiostro del Convento degli Agostiniani in un bellissimo e affascinante “Presepe di sabbia”.

È arrivata da poco la conferma da parte della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Brindisi, Lecce e Taranto. L’opera che porta la firma del pittore salentino Luigi Scorrano, nato a Lecce nel 1849 e morto a Urbino nel 1924, era stata commissionata dal Duca Carlo Guarini nel 1921.

Presepi di Sabbia

Lo scorso dicembre l’impegno artistico dell’associazione, con obiettivi precisi di valorizzazione del territorio, è stato un successo. L’iniziativa ha avuto come palcoscenico il Convento degli Agostiniani che ha fatto da sfondo ai temi classici del presepe reinterpretati dai quattro artisti Leonardo Ugolini, Marielle Heessels, Mac David e Lucas Bruggemann. Ed il progetto ha permesso all’Associazione di raccogliere fondi per le iniziative seguenti.

Valorizzazione del patrimonio culturale e attenzione alla città

Ed è grazie agli incassi dello scorso mese di dicembre che “Promuovi Scorrano” ha potuto presentare questo nuovo progetto, sempre con lo stesso spirito di promozione del territorio e attenzione alle bellezze artistiche che il comune ha da offrire. L’iniziativa segue la donazione di un proiettore e di un computer all’Istituto Scolastico di Scorrano.

“Così come nelle scorse festività natalizie – raccontano – si è voluto impreziosire con un evento di caratura nazionale il Convento degli Agostiniani, allo stesso modo abbiamo inteso attivarci per restituire alla sua originaria bellezza l’immagine di Santa Domenica”.



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