Gli architetti italiani applaudono il Salento. Ennesimo, importantissimo traguardo. Guardano al territorio salentino le proposte più innovative sui possibili modelli di sviluppo delle città italiane e dei loro territori, selezionate sull'intero territorio nazionale. Grande consenso, infatti, ha riscosso il video del Gruppo Foresta, “Salento: fotogrammi di un territorio”, l'unico contributo pugliese tra i cinque vincitori del concorso “Becoming architect”, promosso dall'Osservatorio permanente partecipato del Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori. Pare infatti che a convincere gli architetti italiani sia risultata la visione alternativa di Salento proposta nel video che trova nel rapporto col mare (e nell'orizzonte aperto) la propria ricchezza e unicità di “crocevia del Mediterraneo”.
I cinque video premiati verranno mostrati in diverse sedi sull'intero territorio nazionale. La prima tappa sarà la “Casa dell'architettura” di Roma. Un successo “doppio”, a Genova, per il Salento, a cui è andato anche il premio Archiprix Italia per le migliori tesi di laurea italiane in architettura, urbanistica, paesaggio e restauro promosso dall'Ordine degli architetti di Genova e dal Miur. Ad essere premiate sono state le tesi di laurea di Elisabetta Montenegro (sulla antica città di Taranto e il suo centro storico) e del gruppo formato da Davide De Leo, Francesco Carbone, Tiziana De Gennaro, Giuseppe De Marinis Gallo, Marianna De Palma, Silvia Manginelli (sul castello di Massafra) tutti studenti del Politecnico di Bari. Il riconoscimento al Salento e alle sue potenzialità arriva in una giornata importante per gli architetti italiani e la pianificazione del Paese. Mentre si svolgeva la manifestazione presso l'Ordine degli architetti di Genova, a Roma nella sede del Miur si teneva il primo seminario per la formazione e l'internazionalizzazione della Scuola italiana di architettura.
«Questo successo dimostra che la Puglia è anche altro – commenta Alfredo Foresta, autore del video premiato da Becoming architect – c'è una Puglia contemporanea legata all'architettura che sa reinterpretare la storia. I versi del cantautore Mino De Santis, che ho voluto inserire nel mio contributo, sono un auspicio per una pianificazione integrata del territorio, peraltro già prevista nella nostra regione, una delle poche in Italia ad essersi dotata di una legge sulla qualità architettura».
«Questo premio è per me una sollecitazione a non abbandonare la riflessione sul territorio, per questo mi impegno a promuovere un momento di confronto che coinvolge gli autori delle tesi di laurea premiate. Ancora di più – aggiunge – si sente la necessità in questo territorio di una facoltà che studi il paesaggio come forma di antropizzazione del territorio, che contempli l'architettura, l'agricoltura e il turismo come momenti di sviluppo».
Salento applaudito dagli architetti italiani, Foresta:’Al centro il paesaggio’
Gli architetti italiani applaudono il Salento Il video-contributo di Alfredo Foresta sul paesaggio salentino e due tesi di laurea su Taranto e Massafra premiati a Genova. Foresta:«Al Salento serve una facoltà che ponga al centro il paesaggio».