Salento patrimonio dell’Umanità, Pankiewicz punzecchia Perrone ‘a che punto è la pratica Unesco?’

Lo chiede con una lettera al sindaco Perrone il presidente di ‘Valori e Rinnovamento’, Wojtek Pankiewicz che annuncia un nuovo appello in occasione della Giornata Mondiale della Poesia istituita dall’Unesco che si terrà a Torre del Parco con 10 poeti salentini.

Guardando il calendario, il 2017 quando dovrà essere consegnato il dossier per il riconoscimento di Lecce e del Salento come patrimonio dell’Umanità, sembra davvero lontano. Il tempo diventa, improvvisamente, prezioso quando ci si rende conto che la strada da percorrere è ancora tanta, soprattutto se in agenda dovrebbero essere fissati (e rispettati) una serie da appuntamenti importanti per il percorso. A credere che sia possibile sono in tanti, ma tra dire e il fare si sa c’è di mezzo il mare, anche se è quello blu del Salento.
 
A riaccendere i riflettori è il presidente di "Valori e Rinnovamento", Wojtek Pankiewicz che in una lettera aperta chiede senza mezzi termini: «a che punto sta la pratica Unesco?». La missiva è indirizzata al primo cittadino del capoluogo barocco, Paolo Perrone che nei mesi scorsi aveva annunciato in pompa magna, insieme ad altri esponenti dell’Amministrazione Comunale, le scadenze fissate per la presentazione della domanda  e la volontà di coinvolgere tutto il mondo dell'associazionismo per evitare gli stessi errori commessi in occasione della candidatura di Lecce a capitale Europea della Cultura 2019.
 
«Ormai volge al termine anche il mese di febbraio 2016 e nulla più si è saputo – si legge nella nota a firma del Presidente Pankiewicz – per questo ho scritto perciò al sindaco chiedendogli di voler gentilmente informare non solo noi, ma l'intera opinione pubblica salentina, che ha dimostrato vivissimo interesse per questa candidatura, che tanti vantaggi e ricadute positive avrebbe per il nostro territorio, sullo stato dell'arte del dossier propedeutico».
 
Un appello che verrà ribadito durante un grande evento organizzato insieme ai Lions Club Lecce "Giuseppe Codacci-Pisanelli" e a Laica, nella suggestiva location di Torre del Parco, per il 21 marzo prossimo, Giornata Mondiale della Poesia 2016, istituita dall'Unesco con 10 poeti salentini «In questo occasione, il sottoscritto insieme ai colleghi presidenti del Lions, Anna Colaci e di Laica, Roberto Fatano, rivolgeremo un caloroso appello al Comune di Lecce e alle altre istituzioni affinchè finalmente si formalizzi l'istanza per ottenere per Lecce e il Salento il riconoscimento di Partrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO».



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