‘Salviamo il Nautico’, l’artista Gallinaccio dona una sua opera per sostenere il ricorso al TAR

L’artista Marcello Gallinaccio dona una sua opera per promuovere l’iniziativa ‘Salviamo il Nautico’, promossa dall’Associazione Commercianti e Imprenditori di Gallipoli. Una ‘lotteria’ che permetterà a tutti di acquistare un biglietto per partecipare all’estrazione.

Una raccolta fondi alla quale potremmo già conferire un slogan: “salviamo il Nautico”. L’Associazione Commercianti e Imprenditori di Gallipoli (presieduta dal dott. Matteo Spada) e l’Associazione Amici dell’ I.I.S.S. Vespucci, infatti, si sono attivate per reperire denaro al fine di sostenere economicamente il ricorso al TAR del Lazioper restituire alla nostra scuola, un tempo fiore all’occhiello degli istituti scolastici, il finanziamento di 12 milioni di euro ricevuto ma mai arrivato a destinazione”, si legge nel comunicato stampa pervenutoci in redazione a firma proprio del presidente Spada.

È soprattutto grazie all’artista Marcello Gallinaccio – si legge nella nota – che questa iniziativa diventa realtà. Il noto e stimato artista gallipolino ha deciso di donare a questa causa una sua opera per promuovere l’iniziativa. Questo nobilissimo gesto ha reso possibile l’organizzazione di una lotteria con l’unico scopo di raccogliere quanto necessario per le spese legali relative al ricorso”. Insomma, una “lotteria” che permetterà a tutti di poter partecipare a una causa comune, acquistando un biglietto che darà diritto a partecipare all’estrazione dell’opera. Il numero che si aggiudicherà la tela sarò il primo numero estratto sulla ruota di Bari, il 16 Luglio.

Invitiamo tutta la cittadinanza a Partecipare con l’acquisto di un biglietto – conclude –  salva anche tu il Nautico”.

il Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, in tempi non sospetti dichiarò:“In questo momento occorre garantire ad una comunità, quella di Gallipoli e al territorio provinciale tutto una infrastruttura moderna, d’eccellenza e al passo con la crescita economica e turistica del nostro territorio e di una città a vocazione marinara”.