
Gli episodi di discriminazione sono tanti, spesso troppi e si ripetono ogni giorno a danno di tante persone.
Si può essere discriminati perché omosessuali, perché obesi, perché stranieri, per un qualsiasi motivo, anche perché si è donne. La conseguenza è sempre la stessa: uno stato d’animo afflitto per chi subisce la discriminazione, che spesso porta a vere e proprie depressioni e a volte a gesti estremi.
Ora c’è un aiuto in più per chi soffre di discriminazioni razziali dovute alla pelle di colore diverso. Finalmente è in funzione in tutta Italia, e anche in Puglia e nel Salento, il numero verde 800901010, che è il numero nazionale gratuito contro ogni forma di discriminazione razziale. Perché l’Italia diventa sempre di più un paese multietnico.
E' un servizio predisposto dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) in collaborazione con l'associazione ACLI che raccoglie segnalazioni, denunce, testimonianze su fatti che, per motivi di razza o origine etnica, pregiudicano la parità di trattamento tra le persone.
Il numero verde è attivo tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 ed è disponibile in varie lingue.
Insomma, se si diventa vittime di offese a scuola o sul posto di lavoro, ebbene basta una telefonata e gli operatori che alzeranno la cornetta cercheranno prima loro stessi di risolvere i vari problemi che verranno denunciati anche mediante assistenza psicologica, solo successivamente quando la discriminazione diventa un fatto grave, da perseguire penalmente, si ricorrerà alle Istituzioni e alle forze dell'ordine con tutti gli strumenti di tutela previsti dalla legge, secondo i dettati della stessa Costituzione italiana.