Si svela il nuovo reparto di cardiologia nel nome del dott. Antonio Montinaro

Svelata la targa che intitola il nuovo reparto di cardiologia interventistica ed emodinamica del Vito Fazzi di Lecce al dott. Antonio Montinaro, deceduto il mese scorso. Grande partecipazione per l’inaugurazione tenutasi questa mattina.

Giornata di inaugurazione questa mattina all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Le attività di intervento e riqualificazione della struttura ospedaliera hanno interessato, tra le altre, anche la divisione di cardiologia interventistica ed emodinamica. La cerimonia si è tenuta presso la sala riunioni della direzioner medica del nosocomio leccese.

Una grande partecipazione, sentita e commossa, da parte di tutti coloro che si sono presentati in occasione dell’apertura del nuovo reparto di cardiologia. Sì perché il taglio del nastro oggi è avvenuto nel ricordo del dott. Antonio Montinaro, noto cardiologo leccese, ben conosciuto per le sue qualità di professionista ma anche per il carico di umanità che lo contraddistingueva.

Il dott. Montinaro il mese scorso è deceduto a causa di una malattia che non gli ha  lasciato scampo ed oggi, e oggi, nonostante la tristezza, in tanti lo hanno voluto ricordare non soltanto come colui il quale ha contribuito in prima persona a dare vita all’Unità emodinamica del Vito Fazzi, ma anche come perosna dalle grandi doti di umanità.

Alla presenza del neo direttore Sanitario della Asl di Lecce, Silvana Melli, del direttore sanitario, Antonio Sanguedolce, del presidente del Comitato scientificop nazionale Gise (società italiana cardiolologia invasiva), Alfredo Marchese, e del responsabile Divisione Cardilogia interventistica ed emodinamica, Giuseppe Colonna, è stata consegnata una targa alla famiglia del dott. Montinaro. In prima fila anche il Prefetto di Lecce Claudio Palomba e il Sindaco Paolo Perrone.

Sentite le parole di chi ha conosciuto il medico scomparso, sia come collega che come amico: si sono susseguiti i ricordi, gli annedoti e i racconti di tanti anni dedicati alla cura dei pazienti, da parti di chi lo conosceva nel più profondo, gli amici e i colleghi di lavoro. Successivamente è stata mostrata la targa posta all’ingresso del reparto, prima di consentire l’accesso ai nuovi locali che vogliono contribuire a rendere il reparto uno dei fiori all’occhiello della sanità leccese.

Il nuovo reparto dell’Unità operativa di Cardiologia ed Emodinamica, già dal 2010 al centro della ‘Rete Salentina’ per il trattamento dell’infarto miocardico acuto, conta di alcuni dati importanti grazie al lavoro profuso negli ultimi anni. Nell’ultimo quadriennio, infatti, i pazienti con infarto miocardico acuto sono stati 807 e quasi tutti sono stati curati con successo.  Gli ultimi quattro anni, poi, hanno visto l’esecuzione di 8mila 314 coronarografie, 3579 angioplastiche coronariche, 926 angioplastiche primarie.

Da oggi il nuovo reparto potrà contare di 20 posti letto, divisi in sette stanze, tutte dotate di bagni autonomi. Rinnovata completamente l’impiantistica secondo gli standard energetici di ultima generazione, con nuovi impianti di climatizzazione e gas medicali.

Alle attività di routine, da adesso, si associano inoltre un ambulatorio di ultrasonologia vascolare, un ambulatorio di eco transtoracico e transesofageo, un ambulatorio di cardiologia pediatrica e un ambulatorio di prevenzione secondaria che in quattro anni ha visto la presenza di 233 pazienti. Non manca inoltre l’attività di ricerca scientifica con numerosi i contributi di studio pubblicati su riviste internazionali.
Il personale in servizio si costituisce da un responsabile, sette dirigenti medici di reparto e cinque dirigenti medici di sala angiografica, un cardiologo in fase di specializzazione, 12 infermieri di reparto con un coordinatore, cinque infermieri di sala angiografica, tre tecnici, 2 oss e un ausiliario.



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