Anche a Lecce ci sono strade che, di notte, fanno paura. Sono temute soprattutto dai residenti a cui basta affacciarsi alla finestra o aprire la porta di casa per assistere a scene impensabili e di dubbio gusto. Risse, schiamazzi, urla e battibecchi scoppiati anche tra chi compra sesso (o fa finta di comprare) e chi lo vende. Da tempo, si cercano soluzioni per restituire tranquillità ai cittadini, ormai al limite della sopportazione, ma come dimostrano le lamentele, le segnalazioni giunte alla nostra redazione, e gli episodi di cronaca che raccontano di criminalità, spaccio e prostituzione nulla sembra essere cambiato.
Da adesso ci sarà un’arma in più a combattere questo tipo di fenomeni che si consumano, tra l’altro, a due passi dal centro storico, dal salotto buono della città. Nella seduta di oggi del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, alla quale ha preso parte anche il sindaco Carlo Salvemini, si è stabilita l’esigenza di rafforzare il controllo del territorio attraverso la costituzione di un gruppo interforze con Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
La prima zona su cui saranno accesi i riflettori è quella del quartiere Rudiae-Ferrovia, balzato spesso agli onori della cronaca locale. Sotto la lente saranno le Via Oronzo Quarta, via Martiri d’Otranto, Via Don Bosco, fino a Piazzale Rudiae e via Massaglia e le vie adiacenti. «Le modalità tecniche dei servizi verranno definite in un tavolo tecnico permanente presieduto dal Questore nei prossimi giorni – ha dichiarato primo cittadino – mensilmente si farà il punto della situazione. La sicurezza sociale è un diritto di cittadinanza. A pagare il prezzo dell’insicurezza sono in particolare le persone più deboli: alla loro esigenza di sentirsi maggiormente al sicuro e tutelati intendiamo dare una risposta».
Coordinate da un tavolo tecnico permanente presieduto dal Questore, le attività avranno come obiettivo il contrasto allo spaccio, allo sfruttamento della prostituzione su strada, all’intervento su aree particolarmente caratterizzate da ricorrenti risse e schiamazzi, in particolare nelle ore notturne.
