Che le fasce deboli della società stentano a sbarcare il lunario e spesso non riescono a sopravvivere per fare fronte alle esigenze quotidiane, è risaputo. I report sulla povertà anno dopo anno forniscono un quadro sempre più preoccupante delle nuove miserie, dei disagi che cittadini e famiglie vivono ogni giorno sulla propria pelle.
E il Capoluogo salentino non è certo escluso dall’emergenza. In queste ore anche l’associazione Lecce Rinasce – composta da Italiani e stranieri non politici di professione provenienti dalle periferie leccesi- fornisce dati certi su un campione di 550 famiglie delle zone 167 A/B/C, Santa Rosa e San Pio, esclusivamente abitanti delle case popolari.
Un sondaggio sulla povertà, effettuato porta a porta da alcuni volontari, che non lascia scampo ad equivoci. Se una minima percentuale dichiara di non avere problemi per far fronte alle spese di affitto e forniture, il 34% ha problemi di affitto e bollette; il 28% ha problemi solo di bollette; il 12% ha problemi relativi soltanto all’affitto.
I maggiori disagi sono stati riscontrati nelle zone 167 B e C.
Ultimamente si stanno rincorrendo le iniziative volte al sostegno delle esigenze dei cittadini che vivono in difficoltà economica, tante le proposte per andare incontro a chi proprio non ce la fa ad arrivare al “fatidico fine mese”.
Porta dopo porta, campanello dopo campanello l’associazione culturale Lecce Rinasce vuole comprendere appieno chi vive nel disagio e chi davvero ha bisogno d’aiuto, senza proclami e senza demagogia.
L’Associazione è formata da cittadini comuni di tutte le fasce sociali, credi religiosi e nazionalità e, alla luce, delle tantissime adesioni pervenute dal tutto il Salento, Lecce Rinasce si "trasforma" in Salento Rinasce, nell’obiettivo di rispondere alla richiesta di aiuto da tutta la provincia e non solo dalla città.
Per lo scopo l'Associazione avrà i suoi referenti nella maggior parte dei comuni salentini dove si estenderanno i progetti sociali, gli interventi e le politiche di cittadinanza attiva.
“Si tratta di un’associazione di cittadini comuni, proprio come Lecce Rinasce, provenienti principalmente dalle periferie Salentine, stanchi di essere inascoltati. La nostra è un’alleanza tra cittadini che per vari motivi è scontenta dalla politica locale e di come vanno le cose. Cittadini soprattutto soffocati dai mille problemi delle periferie: mancanza di lavoro, mancanza di alloggi, mancanza di servizi e mancanza di ascolto da parte delle istituzioni” afferma il presidente Karim Benvenuto. Sempre di più sono i referenti in ogni comune salentino, proprio per dare voce a tutti i territori.