“Falcone e Borsellino – storia di un dialogo”. Uno spettacolo teatrale per commemorare le stragi di Capaci e via D’Amelio

Nella mattinata di oggi, è andata in scena nell’aula magna del Tribunale, la rappresentazione basata sul testo scritto dal giudice della Corte d’Assise, Maria Francesca Mariano.

Un doppio incontro in tribunale per commemorare il 30ennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio, in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Nella mattinata di oggi, presso l’aula magna della Corte Appello del Tribunale penale di viale de Pietro, alla presenza di magistrati e altre illustri autorità e con il sostegno del Consiglio Regionale della Puglia, si è tenuto lo spettacolo teatrale “Falcone e Borsellino- storia di un dialogo”, basato sul testo scritto dal giudice della Corte d’Assise, Maria Francesca Mariano.

Il testo è stato introdotto da magistrati e persone impegnate in favore della legalità e vi hanno partecipato gli studenti di varie scuole pugliesi

Si tratta del testo ufficiale del Centro Studi Paolo Borsellino di Palermo, scelto da Rita Borsellino e da lei accompagnato in tutta Italia nelle numerose sedi istituzionali in cui è andato in scena, finché la salute lo ha permesso.

Lo spettacolo, in collaborazione con la Compagnia “Temenos-recinti teatrali“, già da alcuni giorni, è in giro nel Salento, nell’ambito di una mini tournée teatrale.

Invece, nel pomeriggio di oggi, è in programma l’incontro promosso dalla Giunta Distrettuale Anm (Associazione Nazionale Magistrati) di Lecce, Brindisi e Taranto. Si tratta di una giornata in ricordo delle vittime della mafia e dei servitori dello Stato, caduti nell’esercizio quotidiano delle loro funzioni. Hanno aderito all’incontro: Lanfranco Vetrone,  Presidente della Corte d’Appello; Antonio Maruccia, Procuratore Generale della Corte d’Appello; Leonardo Leone De Castris, Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia; Maria Rosa Trio, Prefetto di Lecce; Antonio De Mauro, Presidente dell’Ordine degli avvocati di Lecce; Carlo Salvemini, Sindaco di Lecce e vari esponenti delle Forze dell’Ordine. Non solo, poiché la partecipazione è stata estesa agli studenti dei Licei “Palmieri”, “Virgilio”, “Banzi” e “De Giorgi”.