Roberto, basta con la vita da clochard. Adesso lavora in Svizzera grazie ai suoi amici vigilantes

I vigilantes che sorvegliavano l’edificio dove Roberto aveva la sua tenda, hanno trovato un lavoro in Svizzera all’amico… non più clochard.

È proprio vero, in tantissime occasioni gli ‘angeli custodi’ indossano la divisa. Lo potrà certamente confermare Roberto (nome di fantasia), il clochard che stazionava sui gradini di un ex edificio pubblico ormai in disuso nei pressi del vecchio ospedale Vito Fazzi di Lecce. Dalla provincia di Brindisi si era spostato nel capoluogo del Salento per condurre una vita da senzatetto, senza nessuna speranza ormai di poter ricominciare daccapo un’esistenza fatta di normalità. Lasciava passare il tempo così, senza attesa, senza prospettiva.

L’hanno conosciuto in questa situazione i vigilantes che sorvegliano proprio quell’edificio che aveva scelto come riparo per la sua tenda e come sfondo per le sue giornate.

Il rapporto si è costruito nel tempo, un rapporto fatto prima di gratitudine e riconoscenza per chi non esitava a comprare un pasto quotidiano o qualche bene di prima necessità per alleviare le difficoltà e poi è sfociato in una bella amicizia.

È stata l’amicizia la chiave di volta di tutto. Perché Cristiano, uno dei vigilantes con cui Roberto si fermava a chiacchierare, ha pensato bene di risolvere il problema alla radice. Cristiano ha trovato un lavoro a Roberto grazie a dei contatti personali. Il nuovo lavoro era in Svizzera, nello stesso settore ristorativo dal quale Roberto proveniva. ‘Te la senti di ricominciare lì, in Svizzera, di riprendere a lavorare, di rimetterti in gioco, di lasciare questa tenda e gli stenti che porta con sé?’.

Roberto ha detto sì. Era ciò di cui aveva bisogno. Ma ovviamente non aveva un euro per affrontare il viaggio. Nessun problema. Cristiano e i suoi colleghi hanno fatto un’altra colletta. Adesso Roberto è in Svizzera, sta cominciando la sua nuova avventura, non saranno facili questi giorni per riadattarsi ai ritmi del ciclo lavorativo. Ma ce la farà. Adesso ha tanti amici che tifano per lui!

Cristiano Greco



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