Tap & Notte di San Rocco. Il comitato prende le distanze dalla fondazione ‘non c’entriamo nulla’

Il comitato per la festa della Notte di San Rocco precisa di non aver ricevuto soldi dalla Tap. Il contributo che la Tap ha fornito servirà, infatti, solo per il concertone del 18 agosto a Torre Paduli, organizzata dall’omonima fondazione

«Non intendiamo polemizzare con nessuno – premette Tiziano Lato, presidente del Comitato Festa di San Rocco  – ma ci preme chiarire la confusione che può essersi creata a causa dell’omonimia tra due manifestazioni che sono distinte e distanti. Il comitato Festa di San Rocco non solo non ha ricevuto alcuna sponsorizzazione da Tap, ma non ha mai avuto alcun contatto né con i dirigenti della multinazionale né con i rappresentati dell’agenzia pubblicitaria che ne cura l’immagine.  In poche parole, la Notte di San Rocco non c’entra nulla con Tap».

E' con queste parole che il presidente Lato tiene a chiarire quanto apparso sui giornali nei giorni scorsi. Durante la presentazione del cartellone ufficiale delle sponsorizzazioni Tap degli eventi dell'estate salentina – illustrato nella mattinata di martedì in via Templari –  risultava, infatti, anche la Notte di San Rocco, storica ricorrenza , i cui festeggiamenti religiosi e civili da secoli si tengono il 15, 16 e 17 a Torrepaduli.

Il contributo che Tap ha fornito alla Fondazione della Notte di San Rocco, infatti, riguarderà solo il concertone del 18 agosto, che nulla ha a che vedere, come detto, con la vera e propria festa che raggiunge il suo culmine nel giorno del 15.
 
 «La festa di San Rocco è una manifestazione spontanea di devozione – precisa ancora Tiziano Lato – alla quale contribuiscono tutti i fedeli e anche le aziende locali che ritengono di manifestare così il loro autentico attaccamento al territorio salentino.  Il nostro scopo prioritario e principale è salvaguardare la tradizione che il Santo ci ha consegnato, senza svendite e senza polemiche.  In questo sta la “diversità” rispetto ad altre iniziative»