‘Traccie prove scritte’, lo scivolone del Ministero stempera la tensione per i maturandi 2017

Un errore di grammatica che ha campeggiato sul sito del MIUR, proprio nella pagina dedicata alle prove d’italiano dell’esame di maturità, ha fatto il giro dei social. Inevitabili i commenti ilari tra i maturandi 2017.

È countdown per la prima prova dell’esame di maturità 2017. Oltre mezzo milione di studenti italiani sono col fiato sospeso per il tema d’italiano che potrà oscillare tra Saba, Giovanni Falcone, i 60 anni dei trattati di Roma e il terrorismo.

Tutti presenti domattina, presso il proprio istituto, alle ore 8.30 del mattino. Dopo le iniziali procedure d'identificazione e controllo (saranno al bando smartphone e tablet ovviamente) si aprirà il plico contenente le tracce della prima prova, tra, a scelta, analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale, tema storico, tema di attualità.

Da allora la clessidra si rovescia e i maturandi avranno 6 ore per elaborare il testo e consegnarlo, con un tempo minimo di 3 ore.

Com’è ovvio in questi giorni i motori di ricerca sono stati subissati di richieste a tema da parte di studenti ansiosi di apprendere qualche dritta utile. Ad essere bombardato, in particolare, il sito del Ministero dell’Istruzione che proprio nel richiamo all’archivio tracce degli anni passati conteneva una “i” di troppo. Sì, perché proprio sul sito del MIUR campeggiava la dicitura “Traccie prove scritte” e giù con i commenti e le ilarità sui social network dove è rimbalzato lo screenshot della pagina “incriminata”.

Da qui, presa consapevolezza dell’errore macroscopico, il Ministero ha provveduto a correggere e a bollare lo “scivolone” come “errore di battitura”, con tanto di scuse: “un errore materiale che, naturalmente, non doveva esserci, tanto più su una pagina che riguarda gli Esami", si legge in una nota del dicastero. Eh già.

Archiviato questo piccolo momento di ilarità – del resto errare è umano – tutti ai nastri di partenza per la prima giornata d’esame. Giovedì sarà la volta della seconda prova, specifica per ogni indirizzo di studio. Lunedì 26 giugno, poi, sarà il giorno della terza prova le cui tracce vengono preparate dalle commissioni delle singole scuole. Martedì 27 giugno si terrà una quarta prova per i licei e gli istituti tecnici presso i quali è stato sviluppato il progetto sperimentale ESABAC, oltre che nei licei con sezioni ad opzione internazionale.



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