Un anno dalla scomparsa di Angelo Pallara: Lecce lo ricorda nella chiesa di San Massimiliano Kolbe

In occasione del primo anno dalla scomparsa dell’avvocato Angelo Pallara, la comunità leccese ha voluto ricordare il noto penalista con una messa celebrata nel pomeriggio presso la chiesa di San Massimiliano Kolbe. Pallara morì improvvisamente un anno fa a 57 anni.

È trascorso esattamente un anno dalla scomparsa di Angelo Pallara, uno dei più noti e stimati penalisti del foro salentino. Stroncato da un infarto a 57 anni  nella sua abitazione all’ottavo piano nel centro storico di Lecce. Era stata una collaboratrice domestica a lanciare l’allarme, ma i soccorsi seppur tempestivi furono inutili.
 
Mancava qualche minuto alle nove quando il referto stilato dal 118 “aritmia cardiaca con conseguente arresto cardiocircolatorio” ha gettato un velo di tristezza nel mondo dell’avvocatura che aveva imparato ad apprezzare le doti professionali e umane del penalista leccese consolidate in trent’anni di carriera.
 

Dopo la laurea a Bari, Pallara aveva iniziato a muovere i primi passi sotto la guida di un altro famoso e stimato uomo di legge del capoluogo, l’avvocato Pasquale Corleto. Il penalista era noto per il carattere taciturno, ma anche per le sue arringhe difensive, esposte con quella sua voce profonda quasi “inconfondibile” che riecheggiava spesso nelle aule di giustizia.
 
Una morte improvvisa, quella di Pallara, che a distanza di tempo lascia ancora sgomenti. Un vuoto troppo grande da colmare quello lasciato dal penalista come dimostrano gli amici, i colleghi e i rappresentanti istituzionali del Tribunale di Viale de Pietro, presenti oggi alla messa in suo ricordo che si è celebrata alle 17.30 presso la chiesa di San Massimiliano Kolbe, nel capoluogo barocco. Nei prossimi giorni, la Camera Penale organizzerà anche alcune manifestazioni per tenere sempre viva la sua memoria.



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