Unisalento, arrivati i nuovi studenti Erasmus. Da oggi i ‘Welcome Days’ a cura di Esn Lecce

Iniziano oggi gli ‘Welcome Days’ ideati dall’associazione Esn Lecce per gli studenti Erasmus giunti anche quest’anno presso l’Università del Salento. Sono in centinai gli studenti stranieri che nei prossimi mesi vivranno Lecce e il Salento come la loro seconda casa.

Adesso che ci sono tutti, si può finalmente partire ufficialmente. Sono arrivati in tantissimi anche quest'anno gli studenti delle principali università europee che, grazie al progetto Erasmus, avranno la possibilità di soggiornare e studiare in un ateneo di un'altra nazione. Naturalmente, anche la l'Università del Salento rientra nel grande disegno degli scambi europei, con tanti studenti leccesi che partono alla volta di altri Stati, ma anche con tantissimi giovani studenti che arrivano nel tacco d'Italia.
 
Dalla Spagna, dalla Francia, dalla Germania, dall'Est Europa, praticamente provengono da qualsiasi angolo del continente, pronti a vivere un'esperienza di studio, ma anche e soprattutto di vita. In queste settimane, come di consueto, il via-vai è stato tremendo: a decine sono partiti dal Selento, in centinaia ne sono giunti. L'Unisalento, che proprio in questi giorni sta avviando le lezioni di tutti i corsi di laurea, ha chiamato a raccolta i 'nuovi' studenti stranieri in tempo utile per sbrigare le pratiche burocratiche, cercare un alloggio e adempiere a tutte le formalità in vista del nuovo anno accademico.
 
Grande lavoro, quindi, per l'Ufficio di Relazioni Internazionali, ma grande attivismo anche da parte dei tanti volontari, studenti anche loro dell'ateneo salentino, che in questi giorni frenetici stanno dando una mano ai nuovi arrivati ad ambientarsi subito in Salento. È il caso di Esn, l'associazione studentesca che si occupa proprio degli studenti Erasmus che, dislocata in ogni dove in Europa, conta una sede anche a Lecce.
 
Si tratta, nel dettaglio, dell'associazione che aiuta gli studenti stranieri fin dal loro 'sbarco' in Italia e che li accompagna in ogni momento: dalle immatricolazioni, alla ricerca dell'alloggio, dall'inserimento nell'ambiente accademico fino alle feste e al divertimento. Fianco a fianco, dunque, studenti italiani e stranieri potranno trascorrere alcuni mesi a stretto contatto.
 
Ecco, quindi, che anche quest'anno Esn Lecce lancia gli 'Welcome Days': una tradizione che si ripete di anno in anno e che mira ad offrire la possibilità agli studenti stranieri di conoscere i colleghi italiani e tutto il corpo docente-amministrativo con cui dovranno interagire durante il proprio periodo di permanenza in Italia. Non solo: conoscere gli altri studenti Erasmus arrivati nel primo semestre e agli altri che arriveranno da gennaio in poi, e dare loro anche la possibilità di visitare la città, la provincia e la regione, che saranno la loro dimora nei prossimi mesi.
 
Si parte oggi con la Conferenza di presentazione presso l'Aula Ferrari dell'Edificio Codacci Pisanelli, con inizio fissato per le ore 18. Qui tutti gli studenti Erasmus potranno conoscere da vicino l'Unisalento, risolvere i loro dubbi ed essere informati su tutte le iniziative pensate da Esn Lecce. Seguirà una grande cena di benvenuto in un noto locale della movida leccese.
 
Venerdì, invece, giornata dedicata alla scoperta della città: il 'City Tour' partirà dalle ore delle 17 direttamente da Porta Napoli e si concluderà con una apericena in viale Taranto. Infine, sabato 1 ottobre la grande serata di gala con la 'Cena sotto le Stelle' già dalle ore 19, fino a notte fonda con il dj set.
 
'Come ogni anni Esn è pronta ad accogliere i nuovi studenti Erasmus, anzi questo lo abbiamo in gran parte già fatto – ci spiega Riccardo Favale, presidente dell'associazione. Abbiamo ricevuto tutti gli studenti stranieri arrivati fino ad ora e adesso siamo pronti a partire con le iniziative pensate per quest'anno. Gli Welcome Days – prosegue – sono l'occasione per dare il via ufficiale alle nostre attività, ma in queste settimane con i ragazzi appena giunti in Salento abbiamo già organizzato alcune scampagnate al mare, delle feste e persino un torneo di calcio e pallavolo. Cosa bolle in pentola? Viaggi, formazione, divertimento e tante altre sorprese', conclude Favale.



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