“La Puglia ti vaccina”, oltre cinque milioni di dosi somministrate. Il lavoro continua tra variante lambda e Green Pass

Superate le cinque milioni di dosi somministrate in Puglia, i dati dal report di governo e quello di Regione, merito del lavoro del personale sanitario.

“La Puglia ha superato le cinque milioni di dosi somministrate, corrispondente al 98,1% di quelle che le sono state consegnate”, a riportarlo il sito del Governo e il sistema informatico regionale Giava, per la gestione informatizzata delle anagrafi vaccinali.

Tra le regioni piú virtuose insieme a Lombardia e Lazio, prosegue pertanto la campagna vaccinale per le persone a partire dai 12 anni, già compiuti al momento della prenotazione.

Oltre due milioni, invece, le persone che hanno effettuato il ciclo completo di vaccinazione e nello specifico: il 94,33% delle persone con piú di 80 anni, a fronte di una media nazionale del 91,12%; il 91,91% di quelle tra i 70 e i 79 anni, a fronte di una media nazionale dell’86,37%; l’86,86% di quelle tra i 60 e i 69 anni, rispetto alla media nazionale del 79,64%; il 76,59% tra i 50 e i 59 anni, con media nazionale del 71,25%; il 67,03% tra i 40 e i 49 anni, con media nazionale del 59,76% e il 52,34% tra i 30 e i 39 anni, con media nazionale al 49,42%

Le persone completamente vaccinate sono maggiormente protette anche dalle varianti diffusive attualmente in circolazione, come ad esempio la variante delta, mentre il numero di persone che necessita di cure intensive sembra si “in drastico calo”.

“Un ringraziamento va al personale sanitario, logistico e volontario al lavoro nelle sedi vaccinali pugliesi” si legge ancora dai siti della Regione, con la raccomandazione a chi ancora non l’ha fatto, di prenotarsi alla vaccinazione, tramite il sito o gli altri metodi messi a disposizione.

La nuova variante lambda

Nel frattempo i ricercatori hanno individuato una nuova variante, Lambda, che ha messo subito in allarme gli Stati Uniti con il primo caso rilevato il mese scorso in Texas, allo Houston Methodist Hospital.

La mutazione, secondo un recente studio, si sta diffondendo anche in altri zone, con circa quattromila casi concentrati nei Paesi del Sud America, soprattutto in Perù, Argentina, Cile ed Ecuador.

In Europa ci sono casi soprattutto in Spagna e Germania, mentre non arrivano a una decina quelli rilevati in Italia. Bassa anche la diffusione in Asia e Oceania. L’Italia è al quattordicesimo posto nella classifica globale, con soli 13 casi individuati finora.

L’adozione del Green Pass

Continua a far discutere anche il nodo Green Pass, con le proteste e i malumori espressi da imprese e attività private.

Non ultima la manifestazione di dissenso espressa in Piazza Sant’Oronzo a Lecce negli scorsi giorni, con il coro unanime di stop ad ulteriori provvedimenti, come quello dell’adozione della certificazione verde, dopo un anno di interventi che hanno messo a dura prova la capacità di sopravvivenza delle attività produttive.