Vigili Urbani in festa a Nardò Zacheo:’Grande il nostro senso di appartenenza alla comunità’

Si è svolta stamattina, mercoledì 20 gennaio, a partire dalle ore 10, davanti alla Cattedrale dell’Assunta di Nardò la cerimonia in onore di San Sebastiano, Santo patrono della Polizia Locale. Il Comandante Donato Zacheo:’L’entusiasmo della festa è sempre grande’.

«Non temo smentite nell'affermare che l'entusiasmo con il quale nel 2014 fu organizzata dal COP la prima festa provinciale di San Sebastiano non si è spento. Anzi oggi qui a Nardò ho la conferma come in questi tre anni si sia consolidato il nostro senso di appartenenza ad una comunità», così Donato Zacheocomandante della Polizia Municipale leccese – ha inaugurato la cerimonia in onore di San Sebastiano, patrono dei Vigili Urbani, tenutasi stamattina nella Cattedrale dell’Assunta del paese neretino. C’erano tutte le autorità civili e militari della provincia: il prefetto Claudio Palomba, l'assessore alla Polizia Municipale, Luca Pasqualini, il Procuratore della Repubblica  Cataldo Motta. E, assieme a loro, il Questore di Lecce, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Presenti anche i rappresentanti, di oltre 60 comuni della provincia di Lecce con i rispettivi gonfaloni nonché, le delegazioni delle Polizie Locali della Provincia.

Toccante inoltre la menzione che lo stesso Zacheo ha voluto introdurre nel suo discorso alle autorità:«Come non ricordare i due colleghi di Secondigliano caduti, lo scorso maggio, sotto il tiro di un folle per salvare la vita degli ignari passanti e come dimenticare la tragica morte del giovane Andrea deceduto durante un intervento di trattamento sanitario obbligatorio, per il quale tre agenti della Polizia Municipale di Torino sono stati indagati per omicidio colposo». «Per noi una tragedia annunciata – ha proseguito – perché l'esperienza ci insegna che ogni TSO comporta alti rischi e che questi sono aggravati dall'estrema incertezza procedurale ed operativa, nessuno di noi ha dimenticato l'aggressione subita lo scorso anno dal collega Picci di Ortelle».

«Pensiamo sia arrivato il momento di riformare la legge n.833 del 1978 che regolamenta il TSO – ha aggiunto Zacheo – di delineare, finalmente, un modello operativo univoco su tutto il territorio nazionale, di meglio specificare le funzioni e i compiti dei diversi attori istituzionali coinvolti, tenendo presente qual è il reale contesto nel quale ci troviamo a gestire pazienti così delicati.

Accompagnato dalla “Marcia ufficiale nazionale dei vigili urbani” – suonata dalla Banda del Corpo di Polizia Locale di Cortina d’Ampezzo – Il corteo aveva raggiunto la Cattedrale dove, ad officiare la Santa Messa c’ha pensato il vescovo della Diocesi di Nardò-Gallipoli, monsignor Fernando Filograna. Dopodiché, sempre in cattedrale, la manifestazione è proseguita  col saluto delle autorità ed il conferimento degli elogi e degli encomi al personale della Polizia Locale, particolarmente distintosi in operazioni d’istituto nel 2015, nonché degli attestati di riconoscenza al personale andato in quiescenza sempre nel 2015. 



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