“Prevenzione: la migliore amica di ogni donna”, parte “Ottobre rosa”. Nel Salento visite senologiche gratuite

Anche quest’anno Lilt, ha previsto numerose iniziative, nella provincia di Lecce, al fine di responsabilizzare la popolazione femminile

Ottobre è il mese “rosa” dedicato alla prevenzione del tumore al seno e anche quest’anno la Lega Italiana per la lotta contro i Tumori (Lilt) è al fianco di tutte le donne con la campagna “Lilt for Women-Nastro Rosa”.

Numerose sono le iniziative previste in tutto il territorio nazionale e anche nella provincia di Lecce, al fine di responsabilizzare la popolazione femminile. Saranno coinvolti come sempre i Comuni e le Istituzioni del territorio, per dare ampia diffusione ai temi della campagna. Tutti gli appuntamenti e le iniziative di “Ottobre rosa” si avvalgono del patrocinio della Provincia di Lecce.

Il claim della campagna Lilt, “Prevenzione: la migliore amica di ogni donna”, vuole ribadire l’importanza di seguire corretti stili di vita, nonché di effettuare l’autopalpazione del seno e controlli periodici sin da giovani.

Come ogni anno, durante il mese di ottobre la Lilt di Lecce effettuerà visite senologiche gratuite nei 30 ambulatori attivi sul territorio provinciale, da prenotare al numero 0833/512777 e distribuirà materiale informativo sulla prevenzione del cancro al seno che colpisce sempre più donne nel nostro Paese – circa 60mila nuovi casi stimati nel 2022 – e che registra un aumento dell’incidenza anche nella fascia di età 30-40 anni.

Da qui l’appello che gli oncologi Carmine Cerullo e Giuseppe Serravezza, presidente e responsabile scientifico della Lega di Lecce, rivolgono alle Istituzioni e alla cittadinanza tutta: “Drammatico – affermano – è divenuto ormai il problema dell’aumento dell’incidenza: nel 2022 sono stati stimati circa 60mila nuovi casi di tumore al seno, che rappresenta quasi il 33% di tutte le neoplasie nelle donne. Preoccupa ancor più l’incremento, pari a circa il 30%, registrato negli ultimi dieci anni tra le più giovani, cioè nelle donne tra i 25 e 44 anni. Vengono così sistematicamente annullati i buoni risultati faticosamente raggiunti sul fronte delle cure. Infatti, nonostante la sopravvivenza a 10 anni si attesti attualmente all’80%, rispetto al 50% di trent’anni fa, la mortalità complessiva tende ancora a crescere. Si pone quindi la necessità di abbattere l’incidenza, cioè il numero di nuove donne che si ammalano – proseguono i due oncologi – ricercando e operando in primis sul fronte della Prevenzione Primaria (rimozione delle cause), oltre che quello della Prevenzione secondaria (diagnosi precoce)”.

Accanto alle visite senologiche gratuite, durante il mese di ottobre Lilt Lecce proporrà come sempre numerose iniziative mirate a diffondere le “buone pratiche” di prevenzione.



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