12enne di Presicce ricoverato al Fazzi. Le analisi confermano: è meningite

Un 12enne originario di Presicce è stato ricoverato sabato sera all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce con i sintomi della meningite. Le analisi hanno poi confermato: si tratta di una infezione da Meningococco di Tipo B. Attivato protocollo sui compagni di classe.

Febbre alta, mal di testa continui e lancianti, vomito, rigidità alla nuca e  microemorragie addominali e agli arti inferiori. Sintomi che messi insieme purtroppo danno un quadro poco rassicurante e che i sanitari dell’Ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce hanno riconosciuto come un sospetto caso di meningite. Vittima, un dodicenne originario di Presicce. Il ragazzo che frequenta la seconda Media era arrivato sabato scorso al nosocomio del capoluogo salentino, trasportato dal SEU, il Servizio Emergenza Urgenza  del 118.

I primi accertamenti clinici e di laboratorio hanno confermato poi il sospetto di "meningite meningococcica". Dopo aver effettuato tutti i prelievi prescritti, sia del sangue che del liquor,  è stata avviata sul dodicenne l’immediata terapia antibiotica e di supporto specifica in casi simili, come prevista dal protocollo medico. E di casi nel Salento nell’ultimo periodo, senza voler creare allarmismi, se ne sono contati non pochi.

Le condizioni generali di salute del ragazzo stando alle prime informazioni circolate sono buone: i sintomi meningei sono regrediti ed anche la febbre è sotto controllo.

Sono stati i risultati del laboratorio di riferimento regionale dove era stato inviato un campione di liquor cefalo-rachidiano per le indagini molecolari, a confermare che si tratta effettivamente di una infezione da "Meningococco di tipo B".

A questo punto il pensiero è corso a tutti i ventuno compagni di classe del 12enne salentino a cui il servizio di igiene pubblica della Asl ha proposto la profilassi antibiotica, così come ai familiari, insegnanti ed altri contatti stretti.

“Quasi tutti i compagni di classe risultano vaccinati per la sola meningite di tipo A,C,W,Y. Tutta la classe è del tutto scoperta rispetto al tipo B, il cui vaccino è attualmente offerto gratuitamente ai nuovi nati a partire dal gennaio 2014 ed è offerto agli altri soggetti appartenenti a fasce d'età diverse con partecipazione al costo di acquisto della Asl, pari alla metà circa del prezzo praticato in farmacia”.



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