Ennesimo dramma in mare: 19enne disperso a Porto Cesareo dopo una nuotata con il fratello

Ore di angoscia a Porto Cesareo dove un ragazzo risulta disperso in mare dopo una nuotata al largo. A dare l’SOS il fratello con cui si trovava, l’unico a riuscire a rientrare a riva.

Non accenna ad arrestarsi il dramma dei dispersi in mare in Salento. Nel pomeriggio è giunta la notizia da Porto Cesareo di un giovanissimo di 19 anni disperso tra le acque dello Jonio.

Siamo in località ‘Le Dune’ e qui da ore sono impegnati nella ricerca del giovane una squadra di sommozzatori di Taranto e un elicottero della Guardia Costiera. Il veicolo incontra difficoltà nelle operazioni di individuazione del giovane, con onde che al al largo superano i due metri di altezza.

L’allarme è stato lanciato dal fratello del ragazzo: insieme, i due, si erano allontanati per una nuotata al largo dello specchio di mare di Porto Cesareo, ma qualcosa deve essere andato storto, forse anche a causa del mare agitato per il forte vento di scirocco.

Solo uno dei due, infatti, è riuscito a rientrare sulla terra ferma con l’aiuto dei bagnini dei vicini stabilimenti balneari, e immediatamente ha denunciato il fatto di aver perso le tracce del caro fratello. Ore di profonda angoscia per i genitori, una coppia di turisti provenienti dall’Umbria che soggiornava in un vicino residence cesarino, con la madre del ragazzo soccorsa a causa di un malore.

In mattinata lo sbarco, ieri l’altro dramma

Non sono ore tranquille queste per i soccorritori salentini. Ieri pomeriggio, infatti, il dramma si era consumato a Frigole dove un sub, un 54enne di Surbo, è deceduto a seguito in un malore in acqua. Stanotte, invece, è avuto il problematico sbarco di una decina di migranti al largo di Santa Cesarea Terme, luogo dove la loro imbarcazione a vela era andata a stagliarsi contro la scogliera.



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