Armeggia con il contatore e resta ustionato, poi la scoperta: rubava l’energia elettrica. Denunciato 38enne

I guai per un 38enne di Salve sono cominciati quando è rimasto ustionato al volto mentre stava armeggiando con il contatore della sua attività commerciale. Poi si è scoperto che rubava l’energia elettrica.

Furto aggravato di energia elettrica“: è questa l’accusa contestata dai carabinieri della stazione locale ad un 38enne di Salve, C.0. le iniziali. Il giovane, una volta concluse le indagini che gli uomini in divisa hanno svolto con il prezioso aiuto del personale Enel, è stato deferito in stato di libertà. Dopo aver manomesso un contatore era riuscito, attraverso un allaccio irregolare, a sottrarre un totale di 11.896 kwh di energia elettrica.

Tutto è nato da un infortunio

Per capire tocca fare un passo indietro e tornare al 23 aprile dello scorso anno quando il giovane è rimasto ustionato al volto. Stava effettuando l’attivazione del contatore della sua attività commerciale di Torre Pali, quando improvvisamente è stato ‘travolto’ da una fiammata, provocata probabilmente da un corto-circuito, che gli aveva provocato alcune bruciature al volto. Soccorso dai sanitari del 118, il giovane è stato accompagnato all’Ospedale “Perrino” di Brindisi

Durante il sopralluogo dei militari della locale stazione, insieme al personale tecnico dell’“Enel” non venivano riscontrati manomissioni o alterazioni del dispositivo, che veniva posto sotto sequestro al termine dei rilievi fotografici per ulteriori approfondimenti. “Approfondimenti” che hanno poi permesso di scoprire il furto di energia elettrica.

Sempre a Salve, un commerciante ha raccontato agli uomini dell’Arma di aver ricevuto da una cliente una banconota da 100 euro, falsa. Il ‘foglio’, privo di alcun valore, è stato sottoposto a sequestro, in attesa di essere versato per gli accertamenti di rito presso la Banca d’Italia. Le indagini, però, sono ancora in corso nel tentativo di risalire al “proprietario” dei soldi falsi



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